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Dall’aumento dei costi all’illegalità: il Trasporto cerca risposte e si incontra a Santa Croce sull’Arno

6 aprile 2022 | 17:50
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Dall’aumento dei costi all’illegalità: il Trasporto cerca risposte e si incontra a Santa Croce sull’Arno

Per il truck village “Stiamo lavorando all’acquisizione dei terreni ma serviranno investimenti per almeno 20milioni di euro”

“Rappresentiamo quasi il 90% del trasporto merci, un’infrastruttura strategica che chiede risposte”. Parla così il segretario generale dell’Associazione Italiana di Imprese di Trasporto Claudio Donati presentando i lavori dell’importante convegno che si terrà sabato prossimo nella sede dell’organizzazione allo showroom del Gruppo Valiani in via del Trebbio, a Santa Croce sull’Arno.

Uno snodo fondamentale nella discussione dei tempi che corrono nel settore del trasporto su gomma, che sopratutto dopo la pandemia è emerso in tutta la sua centralità, ma al tempo stesso, prima col Covid ed ora con la crisi energetica dovuta alla guerra in Ucraina, è soggetto a numerose fragilità, come l’aumento dei costi, la concorrenza sleale, le infrastrutture inadeguate ed una crisi del reclutamento che ad oggi vede mancare solo in Toscana un migliaio di addetti di cui ci sarebbe bisogno.

“Tutto questo ruota intorno direttamente o indirettamente al tema della legalità – continua Donati –. Il tema di vitale importanza. Non a caso abbiamo chiesto al governo, alla Regione Toscana ed alle forze politiche, durante la campagna elettorale del 2020, di impegnarsi per affrontare questo tema in un apposito tavolo con la rappresentanza delle imprese di trasporto e dei lavoratori. La IV Commissione del Consiglio Regionale della Toscana ha approvato il 16 febbraio scorso all’unanimità una mozione che impegna la giunta ad istituire questo Tavolo per la legalità nel trasporto”. Tema, quello del rispetto della legalità, che vincolato a quello della concorrenza sleale. “Basti considerare che i costi minimi di riferimento, individuati dal Ministero dei Trasporti, ad oggi stabiliscono in un minimo di 1,36 euro a chilometro la tariffa da applicare ai servizi di trasporto. Il mercato, invece, viaggia intorno ad un euro. Dietro ai prezzi bassi e alla concorrenza feroce, sotto quella soglia, possono annidarsi fenomeni come il dumping salariale, dubbi inquadramenti di personale, giochi sui contributi, finte cooperative, riciclaggi e affini”.

Il programma

Di qui la necessità di un momento globale di riflessione sul settore, che avrà inizio sabato alle 9,30 con un piccolo benvenuto e poi darà il via agli interventi, a cominciare dai saluti della sindaca di Santa Croce Giulia Deidda, della presidentessa nazionale di Assotir Anna Vita Manigrasso e del presidente del Consiglio Regionale della Toscana Antonio Mazzeo. Seguiranno le relazioni del responsabile di Assotir Toscana Maurizio Bandecchi e dell’assessore regionale al lavoro Alessandra Nardini. Interventi anche delle varie forze politiche rappresentate in consiglio regionale, come i consiglieri regionali Irene Galletti (M5S), Elena Meini (Lega Toscana), Diego Petrucci (Fratelli d’Italia) e Andrea Pieroni (Pd). Invitato anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

Il nodo infrastrutture: il truck village del Distretto del Cuoio

A fare gli onori di casa della tavola rotonda sarà Alessandro Valiani, dell’omonimo gruppo. “La filiera del trasporto – spiega – riguarda una miriade di piccole e grandi imprese, di cui fanno parte i costruttori dei veicoli, gli erogatori di servizi al veicolo e via dicendo. Indotto nel quale siamo direttamente coinvolti, quindi anche per questo da anni con Assotir intratteniamo una proficua e importante collaborazione.

Con loro, ad esempio, affrontiamo da tempo le battaglie che ci vedono protagonisti nella gestione e nel miglioramento delle infrastrutture”.
Proprio sulle infrastrutture torna in auge il tema del truck village del Cuoio. “La nostra zona è stata ritenuta fra le più idonee, a metà strada fra gli aeroporti di Firenze e Pisa, per ospitare un’area attrezzata di alto livello per la sosta”. Opera alla quale si lavora almeno dal 2019, quando con una delegazione guidata da Assotir si sono tenuti incontri con i rappresentanti dei comuni del distretto per la candidatura di Santa Croce e del Comprensorio come sede strategica per un truck village sul modello di Colleferro, area parcheggio e ristoro attrezzata di tutto punto nell’area metropolitana di Roma. “Stiamo già lavorando all’acquisizione dei terreni – dice Valiani, che non anticipa il sito specifico oggetto dell’operazione –. Ma serviranno investimenti per almeno 20milioni di euro”.

Le infrastrutture saranno al centro anch’esse della discussione sabato. “Ogni giorno i nostri affiliati si confrontano con strutture non adeguate ai volumi di traffico, su cui pesano anche le minacce di ulteriori forme di pagamento come anticipato da fonti ufficiali della stessa Regione Toscana a partire dalla FiPiLi – dice Maurizio Bandecchi – e numerose strade regionali e locali inutilizzabili dal trasporto merci per la presenza di divieti di circolazione ai mezzi pesanti. La rete autostradale è largamente incompleta specie sulla costa e caratterizzata pure dalle tariffe più elevate d’Italia nel tratto costiero”.

Mille posti di lavoro in Toscana

“Sotto il profilo della forza lavoro, il mondo del trasporto merci lamenta da tempo un fenomeno crescente di carenza di autisti. Per questo servono sempre più percorsi che accompagnino i ragazzi a intraprendere questo mestiere, al quale il mondo della scuola e dell’avviamento alla professione non guarda abbastanza – denuncia Donati –, Servono invece politiche adeguate di formazione delle nuove leve di autotrasportatori che prevedano adeguati incentivi per chi si affaccia alla professione e all’acquisizione dei necessari requisiti, come le patenti. Qualcosa che riconosca un ruolo diretto delle imprese che li devono accogliere e completare il percorso di formazione su cui, al pari degli altri temi già sollevati abbiamo avviato un confronto con il competente assessorato regionale, che è avviato ad essere, diversamente dal resto dei temi sollevati, in via di perfezionamento per un aggiornamento dei percorsi e delle agevolazioni, nelle direzioni auspicate e proposte da Assotir”.