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Fucecchio, riscaldamenti spenti dal primo aprile

22 marzo 2022 | 19:03
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Fucecchio, riscaldamenti spenti dal primo aprile

Dal provvedimento sono esclusi gli ospedali, case di cura cliniche, scuole materne e asili nido

Come da indicazione della Città metropolitana di Firenze (qui), dal primo aprile scatta a Fucecchio l’obbligo di spegnimento degli impianti di riscaldamento. Una decisione, quella dell’amministrazione comunale, in linea con quanto già attuato negli anni passati nel contesto degli andamenti climatici e che quest’anno trova una motivazione in più a causa delle tensioni geopolitiche attuali le cui conseguenze sulla consistenza e costo degli approvvigionamenti energetici si sono già fatte sentire.

Dal provvedimento sono esclusi gli ospedali, case di cura cliniche, scuole materne e asili nido. Per quanto riguarda le scuole materne è previsto invece la riduzione dell’orario di accensione. Il Comune di Fucecchio – si legge nell’ordinanza – in “un’ottica di attenzione alle problematiche ambientali, attua da sempre politiche volte al risparmio energetico ed alla limitazione delle emissioni in atmosfera, ivi comprese quelle dovute agli impianti termici promuovendo e sostenendo le iniziative dedicate al risparmio energetico e all’incentivazione degli stili di vita sostenibili che negli ultimi anni hanno richiamato sempre maggiore attenzione ed hanno anche indicato soluzioni e buone pratiche da diffondere nell’ambito della transizione ecologica per il futuro del nostro Paese e dell’intero pianeta”.

Inoltre, si evince sempre nel provvedimento, che la situazione mondiale attuale caratterizzata dal conflitto in atto che sta avendo anche ripercussioni sull’approvvigionamento energetico, ha indotto l’amministrazione comunale ad avvisare la cittadinanza sulla misura necessaria in anticipo con un buon lasso di tempo, valutando altresì anche la necessità di attuare iniziative pubbliche immediate che si integrino ai comportamenti individuali che tutti i cittadini possono porre in essere in maniera autonoma al fine di ridurre i consumi di energia da fonti non rinnovabili.