Un convoglio delle Misericordie partito per Leopoli: in arrivo beni per chi fugge dalle bombe

I mezzi dell’Empolese Valdelsa Valdarno diretti in Ucraina
Un convoglio delle Misericordie dell’Empolese Valdelsa Valdarno è in viaggio da ieri (19 marzo) per portare aiuti alle popolazioni dell’Ucraina. Due articolati, un autocarro e altri furgoni della Misericordia di Certaldo contenenti ventiquattro bancali di derrate alimentari, coperte, materassini, prodotti per bambini, prodotti per l’igiene personale, farmaci e abbigliamento, faranno tappa a Leopoli dove si è aperto direttamente un corridoio umanitario con il Comune di Leopoli dove tutti questi aiuti andranno per poi essere smistati tra i centri di accoglienza dell’arcivescovo della città dell’Ucraina e quelli dell’accoglienza municipale.
Un sostegno importante per le popolazioni che stanno vivendo il dramma dell’invasione e della guerra. Il viaggio per portare gli aiuti è stato possibile grazie al Coordinamento unico delle Misericordie dell’Empolese Valdelsa Valdarno promotore della raccolta degli aiuti, a cui la Misericordia di Empoli ha aderito, in collaborazione con le aziende, i cittadini, enti del territorio e gruppi scout Agesci di Empoli e grazie al lavoro continuo dei volontari. I beni ed i materiali inviati sono stati caricati nel piazzale del centro di raccolta allestito nel piazzale dell’azienda Berni Store a Sovigliana di Vinci.
Alla grande risposta di un territorio che non si volta dall’altra parte e che non lo ha mai fatto, c’erano gli assessori del Comune di Empoli Valentina Torrini e Massimo Marconcini; il sindaco di Vinci, Giuseppe Torchia; Gionata Fatichenti, direttore dell’emergenza nazionale e responsabile nazionale delle Misericordie; Federico Chesi, protezione civile; Federico Berni e i volontari.
“Riempie il cuore vedere la grande quantità di prodotti che sono stati donati dal nostro territorio. Aiutare le persone che soffrono nel Mondo, accoglierle e tendere loro una mano è nostro dovere, sempre. Grazie alla Misericordia di Empoli e a tutti coloro che si sono impegnati nella raccolta e nella consegna», il commento di Valentina Torrini, a cui si aggiungono le parole di Marconcini: «un sentito ringraziamento ai volontari della Misericordia che come sempre si fanno trovare pronti, ai cittadini che hanno dato i loro aiuti e a Berni che ha fornito questa zona di stoccaggio per far arrivare alla popolazione in guerra i nostri aiuti. Davvero una gran bella cosa”.