Connessioni digitali, decolla il progetto rivolto ai giovani con il sostegno di Crédit Agricole

Il via ieri a Roma
Si è inaugurato ufficialmente ieri (19 marzo) a Roma, all’Istituto comprensivo Gigi Proietti in via Marco Decumio 25, Connessioni Digitali, un progetto triennale volto a
migliorare le competenze digitali e la cittadinanza attiva digitale di ragazze e ragazzi di scuole secondarie di primo grado in tutta Italia. Il progetto promosso da Save the Children, l’organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro, nell’ambito di un protocollo firmato con il Ministero dell’Istruzione, con le scuole coinvolte e grazie al sostegno del gruppo Crédit Agricole in Italia, si avvale della collaborazione e della supervisione scientifica del Cremit (Centro di ricerca sull’educazione ai media all’innovazione e alla tecnologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), della partnership con l’agenzia Ansa, e dell’implementazione a livello territoriale della cooperativa Edi Onlus.
L’Ic Gigi Proietti, che ha voluto fortemente questo progetto, è una delle 40 scuole, di piccole e grandi città in 15 diverse regioni da nord a sud, che hanno aderito volontariamente al primo bando per l’anno scolastico 2021-22, e che verrà rinnovato insieme al Ministero dell’Istruzione nel prossimo mese di aprile per ulteriori 60 scuole, per un totale complessivo di 100 scuole, 6.000 studenti e 250 insegnanti coinvolti.
Lo ha annunciato oggi nel corso dell’evento di inaugurazione Gianna Barbieri, direttore generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale del ministero dell’istruzione. Oltre agli studenti, insegnanti e dirigenti protagonisti del progetto all’Ic Gigi Proietti e all’Ic Donatello (afferenti alla rete di scuole romane coinvolte), l’evento ha visto la partecipazione di Cinzia Tagliabue, Ad Amundi Sgr, in rappresentanza del gruppo Crédit Agricole in Italia, Daniela Fatarella, direttrice generale di Save the Children Italia, Luigi Contu, direttore dell’Ansa, che ha annunciato la partnership dell’agenzia con il progetto, e di Claudia Pratelli, assessore alla scuola, formazione e lavoro del Comune di Roma e Francesco Laddaga, presidente del settimo Municipio di Roma, a sottolineare il forte legame con la promozione della partecipazione e cittadinanza attiva digitale delle nuove generazioni per il bene comune del territorio.
Le scuole che aderiscono al progetto Connessioni Digitali, sono collocate nei quartieri delle grandi città o nei territori dove la povertà educativa, anche digitale, incide maggiormente, e dove la discontinuità della scuola in presenza e la didattica a distanza hanno aggravato ulteriormente la perdita di apprendimento e il rischio di dispersione scolastica. Secondo una rilevazione sul campo condotta nel pieno della pandemia da Save the Children con la collaborazione del CREMIT e del Dipartimento di Economia dell’Università di Pisa, e che ha coinvolto circa 800 ragazzi e ragazze tredicenni di 11 città italiane1 , quasi 1 su 3 tra i partecipanti allo studio non aveva un tablet a casa e 1 su 7 neanche un PC, l’11% non sa condividere uno schermo durante una chiamata con Zoom, 1 su 3 non riesce a inserire un hyperlink in un testo o a scaricare un documento condiviso da un
insegnante sulla piattaforma della scuola.