Santa Croce |
Altre News
/

Dall’arte alla medicina, Santa Croce premia 8 donne che si sono distinte

12 marzo 2022 | 10:44
Share0
Dall’arte alla medicina, Santa Croce premia 8 donne che si sono distinte
Dall’arte alla medicina, Santa Croce premia 8 donne che si sono distinte
Dall’arte alla medicina, Santa Croce premia 8 donne che si sono distinte
Dall’arte alla medicina, Santa Croce premia 8 donne che si sono distinte
Dall’arte alla medicina, Santa Croce premia 8 donne che si sono distinte
Dall’arte alla medicina, Santa Croce premia 8 donne che si sono distinte

La cerimonia alla presenza del sindaco Deidda

Tra loro ci sono artiste, imprenditrici, commercianti, medici e giovane campionesse dello sport, impegnate nella cultura, nella vita sociale e nel volontariato, soprattutto contro violenze e disparità di genere. Sono le 8 donne premiate questa mattina (12 marzo), nella sala consiliare del Comune di Santa Croce, per la quarta edizione di un’iniziativa tornata finalmente in presenza.

“Temevano di non riuscire a trovare tutti gli anni 8 donne da premiare e invece abbiamo già i nomi delle donne da premiare il prossimo anno” ha detto la sindaca Giulia Deidda consegnando targhe e mazzi di mimose alle otto donne di quest’anno insieme all’assessore Nada Braccini.

Chiamate in ordine alfabetico, le 8 donne santacrocesi premiate stamani sono Vittoria Becchetti, giovane videoartista e regista, vincitrice di un premio internazionale a New York; Brunella Brotini, prima donna medico di Santa Croce, oggi attiva nel volontariato con la Pubblica Assistenza e il centro di ascolto donna dell’associazione Lilith; Grazie Chiarini, ex medico di famiglia impegnata in passato nelle istituzione come consigliera comunale con delega alle pari opportunità; Lavinia Consani, giovane campionessa di pattinaggio; Meri Giacomelli, titolare della storica merceria nel centro di Santa Croce; Roberta Magi, imprenditrice alla guida della Pag Chimica di Santa Croce, impegnata nel volontariato contro la violenza di genere; Simonetta Melani, artista, già membro della commissione del centro attività espressive di Villa Pacchiani e Letizia Quaglierini, insegnante di inglese, ex vicesindaca di Santa Croce e apprezzata scrittrice di romanzi.

Ecco chi sono nel dettaglio le 8 donne premiate.

Vittoria Becchetti

Giovane video artista e regista nel mondo dell’arte contemporanea e del cinema autoriale, cura la regia di campagne pubblicitarie per alcuni brand della moda. Qualcuno recentemente l’ha incontrata all’Internet Festival con il suo “I am |A|”, un progetto audiovisivo per cui è stata premiata al New York City Independent Film Festival 2021 dove si è aggiudicata il titolo di Miglior Film Sperimentale dell’anno; ha ricevuto anche le nomination come Miglior Film Sperimentale e per la Colonna Sonora al Prisma Rome Independent Film Awards.

Brunella Brotini

Prima donna medico a Santa Croce, medico di famiglia, vero e proprio punto di riferimento, negli anni, per tutta la comunità santacrocese e non solo per le proprie e i propri pazienti. Adesso, in pensione, si dedica al volontariato impegnandosi nella Pubblica Assistenza di Santa Croce sull’Arno ed in particolare con il Centro Aiuto Donna Lilith delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli. Il suo contributo professionale non è mancato durante la pandemia mettendosi a disposizione della campagna vaccinale.

Grazia Chiarini

Medico di famiglia, impegnata anche nella vita istituzionale di Santa Croce sull’Arno come consigliera comunale con delega alle Pari Opportunità. Adesso, in pensione, è formatrice per la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari ed è una convinta sostenitrice della medicina narrativa. Da sempre attiva nel mondo del volontariato e del sociale, da molti anni è presidente della Commissione Consultiva della Casa di Riposo Giovanni Meacci.

Attualmente sta coordinando, con un team di partner internazionali, la scrittura di un manuale e di un “gioco serio” per un progetto europeo fondato sull’autobiografia.

Lavinia Consani

Vive per i pattini, è giovanissima, ha vinto numerose competizioni anche nazionali di pattinaggio artistico su rotelle. Nonostante un infortunio l’abbia costretta a fermarsi la sua determinazione l’ha portata ad essere una giovane promessa della Polisportiva Coop Empoli, allenandosi con passione e spirito di sacrificio, raro da trovare nelle ragazze e nei ragazzi della sua età.

Meri Giacomelli

Storica commerciante del centro storico di Santa Croce sull’Arno, Meri ha attraversato decenni di vita santacrocese nel suo negozio di merceria, aperto in corso Mazzini dal 1933.
Oggi, dopo una lunga e intensa carriera, Meri ha lasciato ai suoi figli il timone dell’attività che continua ad essere un punto di riferimento per tutte e tutti i santacrocesi.

Roberta Magi

Imprenditrice, alla guida della Tag chimica di Santa Croce sull’Arno, ha scelto di affidare a donne i settori strategici dell’azienda. Nel suo percorso ha iniziato come dipendente e dopo un periodo di formazione durante gli anni della attività lavorativa, ha ottenuto il diploma serale in chimica conciaria. Una volta affermatasi come professionista ha deciso di sostenere in maniera continuativa le donne vittime di violenza attraverso l’associazione “Differenza donna”, socia fondatrice dell’Associazione nazionale D.I.Re. – Donne in Rete contro la violenza.

Simonetta Melani

Artista: incisora, pittrice, illustratrice, originaria di Castelfranco, ma santacrocese di adozione ormai da moltissimi anni, ha ricoperto a lungo la carica di Presidente della Commissione Centro Attività Espressive Villa Pacchiani. Da sempre attenta alla vita sociale, femminista, fondatrice del Gruppo Donneinsieme, nato a Santa Croce alla fine degli anni settanta. Spirito indomato, grande sognatrice, è stata anche maestra elementare ed ha lasciato, in chiunque l’abbia incontrata, il segno della sua passione per le cose del mondo.

Letizia Quaglierini

Durante la sua lunga carriera di maestra e insegnante di inglese Letizia ha coltivato la scrittura dando alla luce romanzi e poesie per i quali ha ricevuto molti premi e riconoscimenti a livello nazionale, l’ultimo in ordine di tempo lo ha conseguito con il romanzo “Milano e lo sconosciuto” al Premio letterario Milano international – Sezione romanzo inedito e raccolta di racconti. Ha dedicato parte della sua vita anche alla politica e alle istituzioni di Santa Croce sull’Arno, ricoprendo per alcuni anni il ruolo di vicesindaca.

“Quella di oggi – ha detto la sindaca Giulia Deidda – è stata la quarta edizione dell’iniziativa Otto donne per l’otto marzo. Iniziammo insieme a Carla Zucchi e poi abbiamo proseguito negli anni, perché è giusto raccontare le storie delle donne di Santa croce sull’Arno che si sono distinte in vari ambiti e sottolineare l’importanza dei risultati che hanno raggiunto, perché viviamo ancora in un mondo in cui celebrare un talento maschile sembra più naturale che applaudire un genio femminile. È stato emozionante tornare a vivere questo momento in presenza”.

“Spero – ha anche aggiunto – che questo graduale ritorno alla normalità non si arresti di nuovo. I venti di guerra che soffiano alle porte dell’Europa purtroppo non promettono niente di buono, ma è bello vedere che la comunità santacrocese ha già attivato una rete di solidarietà ed è disponibile ad aiutare la popolazione ucraina in fuga dalla morte e dalla distruzione. Lo scorso anno abbiamo premiato tutte le donne impegnate nelle attività di volontariato che durante la pandemia hanno dimostrato la loro determinazione nel non lasciare nessuno da solo nei momenti di difficoltà. Quest’anno voglio ringraziarle di nuovo, perché in questi giorni si stanno dando da fare per la raccolta di beni di prima necessità da distribuire nei campi profughi aperti ai confini dell’Ucraina”.