Pnrr, Lega: “Comune di San Miniato ha sottovalutato le opportunità”

Il gruppo: “Amministrazione impreparata, estranea anche alle consistenti risorse assegnate dal Cipe”
In occasione dell’ultimo consiglio comunale, l’ammministrazione di San Miniato ha comunicato la volontà di partecipare a bandi pubblici relativi al Pnrr. La parte più consistente delle opere proposte ai finanziamenti è quella relativa alla sostituzione delle scuole dell’infanzia di San Miniato Basso e La Scala e la costruzione di una nuova palestra a Ponte a Egola a servizio della scuola media.
“Dopo aver rilevato l’inspiegabile assenza nella richiesta di finanziamento di alcune importanti opere come la riqualificazione della scuola media di Ponte a Egola – scrive il gruppo consiliare della Lega – abbiamo chiesto ai responsabili dell’amministrazione se le domande di finanziamento erano corredate da progetti esecutivi la cui presenza avrebbe aperto una corsia preferenziale nell’accoglimento delle domande. Mentre le motivazione sul mancato inserimento di importanti opere pubbliche sono risultate non convincenti, con riferimento alla presenza di progetti esecutivi la risposta è stata negativa”.
“In un successivo comunicato – prosegue il gruppo – il Comune ha evidenziato che per alcune opere per le quali è stato richiesto l’accesso ai finanziamenti del Pnrr mancano i progetti di fattibilità che sono indispensabili per chiedere l’accesso ai fondi e pertanto si starebbe provvedendo alla loro elaborazione. Ciò significa che con riferimento a ben note necessità infrastrutturali del Comune non vi sono progetti da spendere nella immediatezza. La cosa è ancora più significativa – commenta il gruppo – se si considera che già nell’ottobre del 2021 nell’ambito delle istruzioni governative per la selezione dei progetti Pnrr si prevedeva che le richieste di finanziamento avrebbero dovuto contenere per ogni progetto i cronoprogrammi procedurali e di spesa oltreché il piano finanziario. Probabilmente il Comune di San Miniato ha sottovalutato le opportunità che si aprivano con il Pnrr e la quasi totale assenza di tale variabile nel bilancio preventivo approvato nel dicembre 2021 starebbe a dimostrarlo”.
“Che si sia giunti impreparati agli appuntamenti scaturiti dai nuovi scenari finanziari volti a favorire la spesa pubblica – conclude il gruppo – lo dimostra anche il fatto che il Comune di San Miniato al momento è risultato estraneo alle consistenti risorse assegnate dal Cipe alla Toscana da destinare a opere pubbliche che hanno progetti immediatamente cantierabili. Finanziamenti di cui hanno beneficiato per svariati milioni di euro numerosi comuni limitrofi”.