Polizia locale alle Cerbaie, servizi settimanali contro lo spaccio di droga

Istituita anche un’unità cinofila. Sono fondamentali le segnalazioni dei cittadini
“Bel colpo della polizia municipale di Fucecchio contro la criminalità organizzata dello spaccio di stupefacenti (questo)”.
Il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli ha rinnovato i complimenti all’aliquota fucecchiese della polizia locale dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa per l’importante operazione portata a termine nell’area i boschiva delle Cerbaie. L’ottimo risultato è stato portato a termine anche grazie alla collaborazione dei cittadini. La postazione di spaccio in via delle Pinete a Galleno infatti era stata segnalata da alcuni cittadini alla centrale operativa della municipale dell’Unione che ha dirottato sul posto la pattuglia del distretto Valdarno Ovest di stanza a Fucecchio.
Un altro importante risultato quindi messo a segno dall’aliquota fucecchiese della polizia locale dell’Unione che per usare un termine calcistico, è riuscita ancora una volta a bucare la rete del fronte dello spaccio. Da diverso tempo a cadenza settimanale gli uomini di via Battisti svolgono un’intensa attività di contrasto al fenomeno dello spaccio della droga nelle Cerbaie sebbene ciò non rientri strettamente tra i compiti istituzionali delle polizie locali, ma in quelli delle forze di polizia quali l’arma dei carabinieri, la guardia di finanza e la polizia di Stato.
Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, la polizia locale è impegnata da tempo in questo importante compito, nonostante l’organico ridotto oggi a 9 unità a fronte delle 18 del periodo antecedente al trasferimento delle funzioni di polizia locale dagli undici comuni del circondario empolese valdelsa all’Unione. Già in passato, da parte dell’aliquota fucecchiese erano stati rinvenuti in una postazione di spaccio in via Montebono 20mila euro in contanti pronti per essere investiti in attività criminose, e sequestrati etti di cannabis e piccole quantità di cocaina in via Rimedio.
Allo scopo di rendere più efficace ed incisivo questo tipo di servizio, la polizia locale dell’Unione di Comuni ha istituito nell’estate dello scorso anno anche un’unità cinofila costituita da due agenti e il cane antidroga pastore belga Noa, appositamente formati ed addestrati che hanno già effettuato alcune perlustrazioni nei boschi dello spaccio.