E’ ufficiale: il Palio di Buti si disputa il 24 aprile

La competizione si sarebbe dovuta svolgere domani ma è stata rinviata a causa del covid
Si sarebbe dovuto correre domani (23 gennaio) il Palio di Buti che le limitazioni imposte dal governo con le prescrizioni anti Covid hanno costretto a rimandare di circa tre mesi. La contesa tra le sette contrade nei quali è diviso il paese avrà luogo, ormai è ufficiale, domenica 24 aprile.
L’ufficialità arriva dalla foto del manifesto che annuncia l’evento pubblicata ieri l’altro sui social dal presidente del Seggio di Sant’Antonio Abate, in onere del quale si corre in palio, che sta raccogliendo le condivisioni di tutti i butesi che hanno da sempre un forte legame di tradizione e di storia con il palio e con la festa in onore del santo protettore degli animali.
Il Palio di Buti infatti ha origini antiche anche se la prima edizione risale al 1961. La festa ha le sue radici nel XVII secolo, quando il 17 gennaio in occasione dei festeggiamenti di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali, venivano benedette le stalle del paese.
A differenza di altri palii, come ad esempio quello di Siena e Fucecchio, quello di Buti è ad “ingaggio” . Alle sette contrade nella quali è suddiviso il paese non viene assegnato il cavallo con la cosiddetta “tratta”, ma sono le contrade stesse a procurarsi il cavallo ed il fantino con cui disputare la Carriera che si articola su tre batterie e finale alle quali prendono parte tre contrade alla volta.
Al momento le accoppiate risultano le seguenti:
San Francesco: Silvano Mulas con il cavallo Bagoga.
Ascensione: conferma dell’accoppiata vincente dell’ultimo palio con Simone Fenu ed il cavallo Umatilla.
San Michele: Angelo Citti ed il mezzo sangue Vicky Fortuna vincitore ad agosto del palio dell’Assunta a Fermo.
San Rocco: Adone da Clodia, recente vincitore del palio di Fucecchio, che sarà montato da Di Leo.
Pievania: Gavino Sanna recente vincitore nel Palio di Fucecchio e Violenta da Clodia.
La Croce: Alessandro Fiore e Ubert Spy.
San Niccolao Virginio Zedde su Carilbom.