





Lo fa sapere Fratelli d’Italia: “Per l’ennesima volta assistiamo al gioco dello scarica barile”
A partire da oggi, 9 dicembre, “a causa dell’impianto di riscaldamento compromesso” le classi del liceo Montale di Pontedera nella sede distaccata di Palazzo Blu a Pisa non faranno lezione in presenza, ma da remoto.
Lo fanno sapere Matteo Bagnoli e Matteo Arcenni di Fratelli d’Italia dichiarano: “Le aule gelide a causa dell’assenza di riscaldamenti sono l’ennesima conferma della situazione vergognosa in cui riversano le scuole a Pontedera. Ma come è possibile nel 2021 tenere i ragazzi al gelo, costretti a seguire le lezioni con il cappotto per oltre una settimana, e poi attivare la Dad? Evidentemente nei mesi precedenti non sono state effettuate le dovute azioni di manutenzione preventive e il risultato è sotto gli occhi di tutti. Ma forse il problema sta proprio qui, nelle gestioni pubbliche, dove in alcuni casi ci sono a dirigere persone senza adeguate competenze che guardano troppo all’ideologia e poco alle esigenze reali dei cittadini”.
“Per l’ennesima volta – aggiungono – assistiamo al gioco dello scarica barile, che è quello che si usa fare per non arrivare mai alla verità e coprire le responsabilità che ci sono e sono evidenti. I cittadini sono stufi di questo modo di amministrare che non premia le competenze e il merito, ma si concentra solo sulle appartenenze politiche. Se si continua così andrà sempre peggio e come sempre a farne le spese saranno i cittadini, che ieri erano i bambini e i ragazzi della Saffi e della Curtatone che hanno visto la loro scuola chiusa, oggi sono i nostri giovani che sono tenuti al freddo e domani a chi toccherà, forse agli anziani?”.