“Ha presentato una mozione di sfiducia nei confronti della giunta”, ritirate le deleghe a Bosco

La crisi di maggioranza era partita con “un attacco contro la giunta inviato dal gruppo politico della sinistra radicale cui appartiene”
Oggi 22 ottobre il sindaco di Casciana Terme Lari Mirko Terreni ha proceduto a revocare le deleghe all’assessore Marianna Bosco.
“Ho – spiega -, con rammarico, dovuto procedere alla revoca delle deleghe all’assessore Bosco poiché nella giornata di ieri ha presentato come prima firmataria, insieme ad un consigliere dell’opposizione, una mozione che nei fatti e nei contenuti rappresenta una mozione di sfiducia nei confronti della giunta di cui ha fatto parte fino ad oggi. Ho atteso tutta la giornata di ieri e la mattinata di oggi nella speranza che per coerenza Bosco procedesse a rassegnare le proprie dimissioni. Queste dimissioni non sono mai arrivate. Da ciò l’ineluttabilità della mia decisione, sofferta, ma non rinviabile per la necessità di garantire la coesione della Giunta e l’incisività dell’azione amministrativa”.
Questo atto arriva alla fine di una discussione nella maggioranza aperta, spiega l’amministrazione, “con un attacco contro la giunta inviato dal gruppo politico della sinistra radicale cui appartiene la stessa Bosco e con il quale si rivendicavano punti programmatici quali: le Terme totalmente pubbliche, la derubricazione a intervento non prioritario della realizzazione della nuova scuola a Perignano, la pretesa di una immediata internalizzazione del servizio di scuolabus senza aver riguardo per i costi o ancora lo stravolgimento della programmazione della riorganizzazione del patrimonio immobiliare del Comune. Tutte questioni sulle quali il programma amministrativo prevedeva posizioni chiare e obiettivi precisi non solo condivisi ma votati per ben tre volte dalla maggioranza in maniera unanime e quindi anche con il voto di Bosco”.
Al momento le deleghe assegnate a Bosco sono state assunte ad interim dal sindaco, in attesa della nomina di un nuovo assessore.