Fuso (Cgil): “Nuove misure per la sicurezza sul lavoro sono insufficienti”

Il segretario interviene dopo la morte dell’operaio a Santa Croce
Le misure finora adottate contro gli infortuni sul lavoro sono insufficienti. Lo dice Mauro Fuso, segretario generale della Cgil di Pisa, che interviene dopo l’infortunio costato la vita a un operaio di 47 anni, ieri (16 ottobre) a Santa Croce.
“Il giorno della manifestazione di Cgil Cisl e Uil a Roma – scrive – contro tutti i fascismi, partecipata, sentita e democratica, è stato funestato dagli ennesimi incidenti sul lavoro. In uno di questi ha perso la vita a S. Croce sull’Arno un operaio di 47 anni. Una famiglia piange ancora un morto di lavoro in questa macabra e infinita sequenza di vite umane perse. La Cgil di Pisa si stringe intorno alla famiglia in un abbraccio che urla di nuovo basta, basta morti sul lavoro. Le ultime misure adottate dal Governo sono importanti, ma comunque insufficienti in una striscia nera che si allunga di giorno in giorno. Tutti dobbiamo operare con coscienza e con strumenti adeguati per porre fine ad una strage continua. Prima di tutto ponendo al centro la vita e la sicurezza della persona prima del profitto e di qualsiasi altro interesse economico”.