Fucecchio, chiude l’hub dopo oltre 67mila vaccinazioni in 5 mesi

Nel territorio Empolese Valdarno Valdelsa, il 93,96% degli over 60 ha ricevuto almeno una dose
E’ terminata l’attività degli hub vaccinali di Certaldo e Fucecchio dopo circa 5 mesi di lavoro con il risultato di oltre 85mila dosi somministrate in entrambe le strutture: a Fucecchio sono state effettuate 67.406 vaccinazioni, mentre a Certaldo 18.552.
L’attività di questi due hub è iniziata a maggio, a tre mesi dall’avvio della campagna vaccinale regionale ed è terminata il 30 settembre, come da programma. In entrambi i punti vaccinali ogni giorno sono stati impegnati 30 operatori, tra cui medici, infermieri, assistenti sanitari, tecnici della prevenzione e amministrativi.
Oltre 140mila invece le vaccinazioni effettuate solo a Empoli da inizio febbraio, compreso quelle del punto vaccinale Galleria in ospedale San Giuseppe. L’hub Sesa di Empoli prosegue la sua attività fino a fine novembre. La scelta di aprire due nuovi hub nell’area della Valdelsa e Valdarno inferiore ha contribuito a incrementare la capacità vaccinale nel territorio e aumentare la copertura tra la popolazione. Nei mesi di agosto e settembre in entrambi gli hub è stato possibile accedere anche senza prenotazione con il risultato di circa 1964 (1567 a Fucecchio e 397 a Certaldo) vaccinazioni ad accesso libero.
“E’ stato importante – per il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli – aver condiviso con l’Azienda sanitaria la proposta di creare un hub vaccinale a Fucecchio per l’area del Valdarno Inferiore. I dati dimostrano gli ottimi risultati. Adesso è fondamentale trovare strategie efficaci per andare ad intercettare quella parte di popolazione che, per vari motivi, al momento non si è ancora vaccinata e soprattutto iniziare a organizzarsi per la terza dose in modo diverso, cercando una stretta collaborazione anche con i medici di famiglia e trovare sedi alternative per la vaccinazione, ad esempio camper vaccinali. Sono convinto che troveremo insieme anche all’Azienda sanitaria la giusta soluzione per continuare su questa strada, perché il vaccino resta sempre l’unica arma efficace contro il Covid finché non saranno trovate terapie adeguate”.
“Ad oggi – sottolinea Paolo Filidei, direttore igiene pubblica e nutrizione di Empoli -, nel territorio Empolese Valdarno Valdelsa, su 73057 residenti over 60 il 93,96% ha ricevuto almeno una dose, l’81,21% il ciclo completo. Nella fascia di età compresa tra i 18 e i 29 anni, l’81% ha fatto almeno una dose e 56,32% entrambe. Quest’ultimo è un ottimo risultato considerato che la possibilità di accesso agli hub di questa fascia di età è più recente. Nella fascia di età tra i 12 e i 17 anni il 71,74% ha ricevuto almeno una dose e 26,68% entrambe”.
“Aprire due nuovi hub nel territorio dell’area Valdelsa e del Valdarno Inferiore – sottolinea Franco Doni, direttore Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa – è stato importante per accelerare la campagna vaccinale a supporto anche della struttura Sesa a Empoli. L’attività è stata portata avanti grazie all’impegno e la dedizione degli operatori sanitari e il personale amministrativo che ogni giorno hanno svolto un lavoro eccellente. Fondamentale è stata anche la collaborazione con le associazioni di volontariato del territorio”.