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Campi sportivi a Santa Croce, il Comune cerca una soluzione per il Masini

31 agosto 2021 | 19:40
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Campi sportivi a Santa Croce, il Comune cerca una soluzione per il Masini

Nuovo manto erboso per i tre impianti comunali: interventi da 40mila euro

Il Comune di Santa Croce mette mano ai terreni di gioco dei tre campi sportivi comunali: al Masini in primis, storica sede dei biancorossi della Cuoiopelli, ma anche allo stadio Buti e al campo sportivo delle Cerbaie a Staffoli. Il tutto per un investimento da 40mila euro, pronto a partire già in questi giorni.

Mentre al Buti e al campo di Staffoli si tratterà di un intervento di routine, con il classico livellamento e la semina della nuova gramigna, per il Masini l’amministrazione comunale tenterà quest’anno una strada innovativa, per provare a risolvere i problemi ormai cronici che lo stadio di via di Pelle mostra da alcuni anni, nonostante il completo rifacimento del terreno eseguito appena otto anni fa. Nonostante i soldi spesi per i drenaggi, infatti, il campo diventa quasi impraticabile ogni volta che piove, probabilmente per la difficoltà del manto erboso ad ancorarsi in profondità nel terreno sottostante.

“Andare a rifare tutto costerebbe 70mila euro solo per il Masini – sottolinea l’assessore allo sport Simone Coltelli – senza contare che, come abbiamo visto in questi anni, non è detto che sia la soluzione definitiva, anche perché la società che poi prende il campo in gestione non ha gli strumenti né il personale per fare la manutenzione che serve. Per questo, prima di procedere con un intervento radicale, ci è sembrato giusto tentare una soluzione tecnica che è stata avanzata”. La soluzione proposta è quella della punzonatura, da eseguire attraverso un apposito macchinario in grado di eseguire una serie di carotaggi nel terreno. “In pratica – riprende Coltelli – con questo macchinario vengono fatti dei piccoli fori dove viene immessa della sabbia. Quest’ultima, mescolandosi al terreno, dovrebbe migliorare le condizioni del campo. Se dovesse funzionare può darsi che eseguendo questo lavoro ogni anno si riesca ad avere alla fine un campo rinnovato. Se invece dovessimo vedere che non funziona allora il prossimo anno rifacciamo tutto. Si tratta comunque di un lavoro propedeutico per capire meglio quasi sono le problematiche”.

I lavori, affidati all’impresa Hts di Pisa, partiranno nell’arco di questa settimana, mentre quelli al Buti e a Staffoli saranno condotti nei prossimi giorni in base agli impegni delle società. “A breve – riprende l’assessore – apriremo anche le gare per la riassegnazione degli impianti sportivi. Il nostro intento è dare alle società un piano di manutenzioni da rispettare”.