Edilizia scolastica, pioggia di euro per i lavori nel comprensorio del Cuoio

Settecentomila euro per gli interventi necessari a ripartire in sicurezza: ecco la mappa
Sono quasi 700mila euro il ‘bottino’ raccolto dai sei comuni del Comprensorio per l’edilizia scolastica, dopo che il Ministero dell’Istruzione ha istituito un nuovo bando ‘lampo’ nella prima metà di agosto, per venire incontro a tutti quegli enti locali che in questi mesi si stanno mettendo a lavoro per assicurare la riapertura in sicurezza.
Come lo scorso anno, il bando era rivolto in particolare a progetti di edilizia leggera per adeguamento spazi in vista dell’emergenza Covid, ma potranno andare anche ad eventuali affitti temporanei di spazi dedicati alle attività laboratoriali o sportive. Ben 200milioni per lavori edili e 70 milioni per gli affitti, lo stanziamento in tutta Italia: 2 milioni è quanto invece hanno saputo raccogliere i comuni della Provincia di Pisa, ente provinciale compreso.
Nel caso di San Miniato, ad esempio, è stato ammesso un progetto di riqualificazione del muro esterno del giardino della scuola di via Rondoni, nel capoluogo, per 68mila euro. “Un muro vecchio, vincolato e già puntellato – spiega il sindaco Simone Giglioli. – la cui ristrutturazione consentirà di usufruire pienamente del giardino della nostra scuola elementare”. Ben 40mila euro, invece, a Montopoli, che aveva previsto da tempo lavori di adeguamento spazi alla scuola elementare di Casteldelbosco per la realizzazione di un unica grande aula, rispetto alle due esistenti. “Questo ci consentirà di non allontanare i bambini della vicina Marti in frazioni più lontane – spiegano la vicesindaca Linda Vanni e l’assessore ai lavori pubblici Alessandro Varallo. – Mentre parte dei soldi hanno finanziato la ripavimentazione della scuola materna in via Oliveta”. Sono 200mila, invece, gli euro spettati al comune di Castelfranco Di Sotto. “Stiamo valutando come organizzare i tempi – spiega il vicesindaco Federico Grossi. – Ciononostante il comune di Castelfranco riceve anche da questo bando la cifra più alta fra i comuni del distretto. Risorse che saranno riversate sulle varie strutture scolastiche del territorio comunale, con lavori di edilizia leggera che in certi casi partiranno anche dopo l’inizio delle lezioni: entro fine ottobre l’affidamento dei lavori. La prima cosa da fare sarà fare variazione di bilancio nei prossimi giorni”.
Due, invece, i progetti finanziati su Fucecchio. “In base alle graduatorie approvate, al nostro comune sono state assegnate le risorse richieste: 85mila euro per affitti e spese di conduzione e 200mila per lavori di adattamento di spazi, ambienti e aule didattiche di edifici pubblici adibiti ad uso didattico – spiega l’assessora alla scuola e vicesindaca di Fucecchio Emma Donnini. – Per quanto riguarda gli affitti, confermeremo e implementeremo il nostro rapporto già consolidato con la Calamita, per 2 giorni settimanali, come anche con l’associazione Teatrino dei Fondi, per il Teatro Pacini. Per l’istituto comprensivo saranno da quest’anno disponibili anche due giorni gli spazi esterni dell’associazione Cif centro italiano femminile presso la Casa del Fanciullo. Gli altri 200mila euro andranno in vari lavori, fra cui anche le tettoie per il riparo dei ragazzi agli ingressi. Lavori previsti soprattutto alla scuola di Galleno e all’infanzia “Il Grillo Parlante” di Fucecchio».
Ben 100mila euro, infine, per Santa Maria a Monte, che li utilizzerà prevalentemente per la scuola materna di Montecalvoli.
Con quelli del cuoio, sono in tutto 12 i comuni a ricevere finanziamenti. Fra questi anche Ponsacco, Santa Luce, Guardistallo, Pomarance, Pontedera, Buti, Capannoli e Volterra.