Connessione internet, Ciuoffo risponde a Confcommercio: “Lavori finiti entro ottobre”

Il cronoprogramma di Open Fiber. L’assessore regionale: “Incontriamoci a settembre”
“La società Open Fiber, dal quadro inviato presso i nostri uffici nelle recenti settimane, ha comunicato che terminerà i lavori di realizzazione della banda ultra larga per il mese di ottobre 2021”. Così l’assessore regionale Stefano Ciuoffo risponde all’appello di Confcommercio San Miniato che chiedeva di risolvere i problemi legati alla connessione internet.
“Successivamente – ha proseguito Ciuoffo – sarà attivata la commercializzazione delle infrastrutture di rete, affinché siano disponibili i servizi di connettività in banda ultralarga ai cittadini e alle imprese. Saranno coperte con tecnologia Ftth (Fiber To The Home) e velocità fino a 1 gigabit per secondo 478 unità immobiliari (abitazioni e imprese) per un valore delle opere di circa 380mila euro”.
Intanto, l’assessore toscano guarda alle opportunità della fibra: “L’invito che faccio a Confcommercio – ha detto – è quello di incontrarci a settembre a San Miniato per discutere delle opportunità legate ai processi di digitalizzazione assieme agli operatori del commercio, che rappresentano i veri protagonisti della fase di rilancio che ci attende”.
La risposta di Ciuoffo arriva a stretto giro dopo l’intervento della consigliera regionale leghista Elena Meini, che ha passato la palla al Difensore civico. “L’iter dei lavori da parte di Open Fiber – ha spiegato Ciuoffo – ha subito, a San Miniato come in altri comuni toscani, fasi altalenanti per diverse ragioni, tra cui inevitabilmente la recente pandemia. Detto questo abbiamo ragione di credere che la società rispetterà l’impegno preso per il completamento dei lavori entro l’autunno prossimo. L’obiettivo, come ricordano i rappresentanti di Confcommercio, è quello di consegnare a tutti le stesse opportunità di crescita, riducendo il digital divide.
La Regione Toscana ha investito risorse comunitarie ingenti, per la stesura della fibra ottica nelle aree a fallimento di mercato. Nel corso di questi ultimi tre anni regione Toscana ha promosso e indetto conferenze di servizi con tutti gli enti preposti al rilascio delle autorizzazioni sul progetto, al fine di velocizzare l’iter amministrativo dei permessi”.