Ztl notturna a San Miniato, Confcommercio: “Misura vitale per le attività”

Il presidente: “Occorre ricreare quanto prima le migliori condizioni di attrattività e di sicurezza per i visitatori”
“Ztl nessun passo indietro, il commercio di San Miniato deve riguadagnare il terreno perduto in questo anno e mezzo di pandemia”. I vertici di Confcommercio San Miniato tornano a ribadire la necessità di stabilire nei mesi estivi la Ztl in centro storico.
Parla di una “misura fin troppo importante per il commercio” il presidente Giovanni Mori “proprio perché veniamo da un anno e mezzo di pandemia, ricreare quanto prima le migliori condizioni di attrattività e di sicurezza per i visitatori e non solo diventa fondamentale. Commercianti e imprenditori sono i primi ad esserne consapevoli, come dimostra anche l’ultima assemblea. Si tratta adesso di mettere a punto tutti quei necessari aspetti tecnici per rendere più efficace la sperimentazione della Ztl, utile a rendere il centro storico ancora più bello, fruibile, sicuro e coinvolgente, a vantaggio di tutti: commercianti, residenti, turisti”.
“C’è da riprendere il filo bruscamente interrotto dalla pandemia, le imprese e i territori hanno una necessità assoluta di ripartire e di tornare a lavorare nelle migliori condizioni possibile. Il dialogo con l’amministrazione comunale è proficuo e l’obiettivo di un salto di qualità nella fruizione del centro storico resta condiviso, così come la disponibilità ad apportare eventuali misure correttive nel corso della sperimentazione”, aggiunge ancora il presidente di Confcommercio San Miniato.
“La sperimentazione della Ztl estiva è vitale, tanto più in questo momento, e non capisco chi mette come ostacolo la pandemia, quando in realtà è esattamente il contrario – sottolinea ancora il responsabile territoriale di Confcommercio Luca Favilli – La circolazione diurna non sarà in alcun modo pregiudicata e le nostre richieste sono sempre state improntate alla massima prudenza nel rispetto degli interessi delle imprese e di tutta collettività. Commercianti e residenti hanno molti più interessi in comune di quanto qualcuno dica strumentalmente e sostenga in pubblico”.