Piazza Garibaldi vista dai bambini, il progetto di riqualificazione passa dalle scuole

“Dobbiamo costruirla pensando a loro come protagonisti” perché saranno anche loro a fruire le aree a verde
Il progetto per la riqualificazione di piazza Garibaldi passa anche dalle scuole. I bambini e le bambine delle scuole dell’infanzia e primarie sono stati coinvolti in un percorso partecipativo e dovranno disegnare la loro idea sul futuro della “Piazza Nova”. Come principali fruitori delle aree verdi e cittadini consapevoli nel futuro di Castelfranco di Sotto, i bambini diventeranno parte attiva del progetto di riqualificazione che prenderà avvio nei prossimi mesi.
È stato recentemente scelto il progetto vincitore del concorso di idee che trasformerà l’assetto dell’area verde più importante di Castelfranco di Sotto, nonché luogo simbolo per il paese. “Il percorso partecipativo – spiega il sindaco Gabriele Toti – che ha coinvolto le scuole è stato un modo per dar voce ai più piccoli e farli partecipare a questo progetto che cambierà il volto del Castelfranco. Tutti vogliamo vedere i bambini tornare a giocare in piazza, viverla come spazio centrale del paese. Dobbiamo costruire questo progetto di riqualificazione pensando a loro come protagonisti”.
“Abbiamo – aggiunge l’assessore alla Scuola Ilaria Duranti – illustrato al dirigente scolastico e alle insegnanti responsabili dei vari plessi coinvolti l’idea che avevamo in mente per un coinvolgimento attivo dei bambini. Li ringraziamo per aver da subito accolto positivamente questa nostra proposta e per l’impegno che siamo sicuri metteranno nel seguire il progetto. Siamo già curiosi di vedere quali saranno le creazioni dei bambini. A volte i suggerimenti migliori arrivano dai più piccoli”.
I disegni fatti dai bambini saranno consegnati entro l’inizio di maggio, saranno discussi e visionati con l’aiuto degli insegnanti e di professionalità tecniche esperte di partecipazione e pedagogia infantile. Se le misure anti contagio lo permetteranno, saranno individuate ulteriori forme di coinvolgimento (compatibilmente con l’emergenza sanitari in corso). L’amministrazione comunale affiderà i risultati del percorso ai progettisti incaricati della progettazione definitiva ed esecutiva della nuova piazza che ne terranno conto per la riqualificazione così da poter apportare modifiche e miglioramenti al progetto preliminare.
“I bambini – per il dirigente scolastico Sandro Sodini – sono piccoli cittadini che hanno il diritto di esprimere le loro idee. Renderli parte attiva in questo progetto così importante per Castelfranco è una scelta lungimirante perché saranno loro a popolare gli spazi urbani di domani. Che la loro voce sia ascoltata e che le loro idee abbiano un seguito, può essere considerata una lezione di educazione civica”.