“Un atto di riconoscenza”, la radiologia del Lotti in memoria di Ciro Rossi

“Questa piccola ma importante cerimonia rappresenta la conferma che la sua passione e la sua professionalità non sono state vane”
Da oggi 24 marzo, la radiologia dell’ospedale Lotti di Pontedera è intitolata a Ciro Rossi, coordinatore dei tecnici morto a soli 59 anni a causa del coronavirus(qui la notizia). La targa in memoria di Ciro Rossi è stata scoperta da Sabino Cozza, direttore del dipartimento di radiodiagnostica, presenti la famiglia, i colleghi e la direzione aziendale.
Tutti coloro che sono intervenuti hanno voluto ricordare le qualità umane e professionali di Ciro che da più di 30 anni lavorava a Pontedera. Certamente una persona di indubbia professionalità, grande disponibilità al confronto con una forte dedizione al lavoro e una straordinaria capacità di accogliere tutti, senza distinzioni.
“Il Lotti – ha affermato il direttore generale – perde quindi una figura di alto profilo da tutti i punti di vista e questo è confermato dal grande slancio con cui i colleghi e il direttore del dipartimento Sabino Cozza, hanno voluto intitolargli l’area della radiologia. Questa piccola ma importante cerimonia rappresenta la conferma che la sua passione e la sua professionalità non sono state vane e che il suo lavoro continuerà a ‘vivere’ tra queste mura.
Si tratta di un atto di riconoscenza, dovuto, da parte della comunità a un professionista ma soprattutto a una persona che, con la sua opera, ha fatto tanto per la radiologia e per l’intero ospedale”.