Telecamere agli incroci di Fucecchio dal primo marzo, il progetto dell’Unione dei comuni

I sindaci: “Investiamo quasi 400mila euro in sicurezza stradale. Gli apparecchi devono avere la funzione primaria di deterrente”
Intanto sono 6 solo a Fucecchio. Poi saranno altre le postazioni sulle quali l’Unione dei comuni dell’Empolese Valdelsa collocherà 26 telecamere su incroci regolati da semaforo e ritenuti attualmente poco sicuri.
In base ai dati rilevati dall’Istat a livello nazionale, sottolinea l’Unione, “se si considerano gli incidenti avvenuti su strade urbane la prima causa è il mancato rispetto delle regole di precedenza o semaforiche (17,1%), sulle strade extraurbane è la guida distratta o andamento indeciso (pari al 20,1%), seguita dalla guida con velocità troppo elevata (14,6%) e dalla mancata distanza di sicurezza (14,6%)”. E’ stato proprio questo dato a indurre l’Unione dei comuni ad avviare un grande progetto di controllo stradale in prossimità dei semafori nei comuni di Empoli, Vinci, Fucecchio e prossimamente Cerreto.
A Fucecchio, da lunedì 1 marzo, saranno attive le postazioni agli incroci tra via Rosselli e via Battisti, via Landini e via Dante, via di Fucecchiello e via Provinciale Fiorentina. Saranno successivamente attivate postazioni sulla Sp 11 Pisana per Fucecchio nell’incrocio con via delle Fornaci.
Le telecamere sono collegate a una piattaforma di controllo, connessa a Google Maps che oltre a dare indicazioni su eventuali infrazioni al codice della strada trasmette informazioni sui flussi di traffico e sul funzionamento dell’impianto. “Investiamo – spiegano i sindaci coinvolti nel progetto – quasi 400mila euro in sicurezza stradale. Le telecamere collocate in prossimità dei semafori devono avere la funzione primaria di deterrente nei confronti degli automobilisti scorretti che non rispettano il segnale semaforico e mettono a rischio irresponsabilmente la vita propria e quella degli altri.
Sono un invito a rispettare le regole del codice della strada. Purtroppo in molti casi occorre la minaccia di una sanzione perché ciò avvenga. Riusciremo a controllare in questo modo una zona relativamente vasta del territorio ma che include le arterie maggiormente trafficate”.