Scuola più connesse: ai comuni del Cuoio arriveranno circa 55mila euro

Chiuso il bando della Regione Toscana che ha messo a disposizione 2 milioni di euro
Sono circa 55mila euro in totale. A 5 comuni del comprensorio del Cuoio, li ha stanziati la Regione Toscana per consentire di aumentare la connettività delle scuole. Tra i 1.053 plessi scolastici toscani che vedranno migliorare la loro capacità di connessione al web grazie ai 161 enti pubblici che hanno partecipato al bando, ci sono anche quelli di Santa Croce sull’Arno (che riceverà 7.390 euro), Castelfranco di Sotto (ne riceverà 8mila), San Miniato (16.419 euro), Santa Maria a Monte (9mila euro) e Fucecchio (14mila euro).
Dei 2 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione, 1.779.318 euro sono stati assegnati per il miglioramento della connessione digitale delle scuole e altri 59mila per l’acquisto di router. I rimanenti 220.682 euro saranno destinati anch’essi ai beneficiari del bando, per l’acquisto di ulteriori access point wi fi. La richiesta di access point arrivata, infatti, è stata 5 volte superiore allo stock che la Regione aveva a disposizione e che ha concesso in comodato d’uso.
“Ogni ente – ha spiegato l’assessore regionale alle infrastrutture digitali Stefano Ciuoffo – ha potuto richiedere fino a 2mila euro per plesso scolastico, escludendo le scuole dell’infanzia. E’ stata inoltre prevista la possibilità, per chi ha scelto di non richiedere il contributo massimo, di avere accesso a risorse aggiuntive per l’acquisto di router. Abbiamo voluto sostenere il mondo della scuola in un momento estremamente delicato, nel quale la pandemia ha sottolineato e reso ancora più evidente l’importanza strategica del potenziamento delle infrastrutture digitali. Questa scelta della Regione risponde a una necessità concreta e impellente, ma è anche perfettamente in linea con il Piano Scuola previsto dal Governo Conte e con il progetto di copertura in Banda Ultra Larga di tutti gli istituti scolastici. Ci auguriamo che non debba mai accadere, ma in caso di nuovo lockdown, anche parziale, gli istituti scolastici e gli studenti della Toscana potranno sostenere meglio la didattica a distanza ”.
“Voglio ringraziare il collega Ciuoffo – ha aggiunto l’assessore regionale all’istruzione Alessandra Nardini – per il suo impegno e la sua sensibilità verso il mondo della scuola. La pandemia ha reso ancora più evidenti criticità esistenti con il rischio di vedere acuite disuguaglianze economiche, sociali, territoriali, di connessione. Per questo, come Regione Toscana, ci siamo impegnati fin da subito affinché nessuno restasse indietro. La scuola deve essere un luogo di opportunità e uguaglianza, per tutte e per tutti. L’intervento sulla connettività delle scuole va in senso, nell’ottica di garantire, anche in questa situazione difficile, il diritto allo studio. Questi interventi saranno un patrimonio prezioso anche una volta superata la pandemia, perché ovviamente dobbiamo dotare le nostre scuole di connessione e dispositivi, indispensabili per una didattica che sia innovativa e dia alle nostre studentesse e ai nostri studenti la possibilità di confrontarsi con le nuove tecnologie e di utilizzare la rete”.