Sorgente Tesorino, pubblicato il bando per la nuova concessione

Dopo la fine della gestione Mlc, il Comune cerca nuovi concessionari. Il termine per le domande scade il 12 aprile
Il sindaco Giovanni Capecchi lo aveva annunciato poche settimane fa, subito dopo la pubblicazione della sentenza del Tar che rigettava il ricorso della Mlc, la società ormai ex concessionaria della sorgente Tesorino. Ora è pubblico il bando per il rilascio di una nuova concessione per l’emungimento delle acque della sorgente Tesorino a Montopoli Valdarno.
Dopo una lunga vicenda giudiziaria che aveva visto ai due poli contrapposti il Comune e la Mlc, il Tar ha messo fine ai giochi rigettando il ricorso della società contro il Comune che aveva avviato le procedure per togliere al concessionario i diritti sulla sorgente per la situazione debitoria (qui la vicenda).
Ora il Comune cerca nuovi concessionari a cui affidare la storica sorgente per un massimo di 25 anni o meno, in base agli investimenti previsti dagli imprenditori che faranno domanda e al loro ammortamento. Il termine ultimo per partecipare al bando di gara è il 12 aprile, mentre 5 giorni dopo, il 19, inizieranno le operazioni della commissione giudicatrice.
Oggetto della concessione sono 200 ettari dei complessivi 325 della sorgente, che si estende su tre comuni (San Miniato e Palaia, oltre a Montopoli su cui ricade la superficie maggiore). La concessione dovrà essere garantita da una fideiussione o da un deposito cauzionale e il canone dovuto al comune di Montopoli sarà calcolato in base al quantitativo di acqua imbottigliata. Il concessionario dovrà, infatti, trasmettere periodicamente al Comune una dichiarazione con la quantità di acqua emunta e di quella imbottigliata. Il mancato rispetto del pagamento del canone entro i termini comporterà l’aumento della somma dovuta.
I candidati dovranno presentare in busta chiusa le loro offerte, oltre a tutti i documenti elencati nel bando e i piani di investimento che intendono attuare. La commissione giudicherà sulla base di una griglia che attribuisce un punteggio massimo di cento, tenendo conto anche dell’organico del personale dipendente, dell’esperienza pregressa, delle forme di promozione che ricadranno sul territorio anche in termini turistici.
Una volta pubblicato il nome del vincitore, questo dovrà avviare le procedure per ottenere il parere favorevole alla Valutazione di impatto ambientale, qualora ce ne fosse bisogno secondo il piano industriale che ha presentato.