Concerie, approvato il regolamento per la gestione dei piazzali a Fucecchio

Troppa acqua al depuratore quando piove: un anno di tempo per adeguarsi
“Il Consorzio Depuratore di Santa Croce sull’Arno ci ha segnalato più volte che durante gli eventi piovosi arriva troppa acqua al depuratore dallo scarico dei piazzali delle aziende conciarie di Fucecchio che compromettono la funzione e l’equilibrio idraulico del depuratore”. Anche per questo motivo il comune di Fucecchio ha provveduto ad approvare un regolamento sull’utilizzo dei piazzali delle concerie o di altre attività che possono generare acque meteoriche dilavanti contaminate. Le aziende hanno un anno di tempo per adeguarsi al regolamento, compiendo, se necessario, lavori di edilizia o di semplice riorganizzazione del piazzale.
In questo caso le tendenze climatiche si incrociano con la regolazione nei luoghi di lavoro. Le aree industriali di Fucecchio (Ponte a Cappiano e via delle Confina), infatti, ricadono per la maggior parte in aree a pericolosità idraulica elevata, con rischi aggravati dai cosiddetti fenomeni di flash flood, ovvero le piogge intense che cadono in poco tempo. Da qui la necessità di adottare delle regole per la gestione del rischio idraulico nelle aree industriali.
Anche altri comuni, come Castelfranco e Santa Croce si sono dotati di un regolamento simile sui piazzali delle concerie che permette, tra le altre cose, di migliorare la qualità e la quantità delle acque che confluiscono in Usciana e nel fosso di Confina.
Così il comune di Fucecchio, sentiti i pareri di Arpat, Acque Spa e regione Toscana e recepite le modifiche proposte, ha concluso l’iter con l’approvazione in consiglio comunale. Si raccomanda soprattutto alle aziende di tenere separate le acque meteoriche che vengono dai tetti da inquinanti di qualsiasi genere, oltre a regolare la porzione dei piazzali che può essere dedicata al raccoglimento delle acque e collegata alla fognatura industriale.