Coronavirus, Giani: “In Toscana quasi 70mila vaccinati. Il ritorno a scuola un vanto per la Regione”

Il punto della situazione: “Da giorni sotto i 500 contagi, bene le terapie intensive”
Mentre da Santa Croce sull’Arno il presidente della Regione Eugenio Giani lanciava l’auspicio di rimanere in zona gialla, da Roma veniva pubblicato il nuovo Dpcm che, di fatto, soddisfa il governatore: la Toscana sarà zona gialla anche la prossima settimana. A margine della conferenza sull’ampliamento del Polo Tecnologico Conciario (qui la notizia) Giani ha fatto il punto della situazione pandemica in regione.
“Sono contento di come sta andando la campagna vaccinale – ha detto il governatore – ieri eravamo al 70 percento di somministrazione delle dosi che ci sono state consegnate. Ed è esattamente quello che dobbiamo fare: il commissario Arcuri consiglia di conservarne un 30 percento per il richiamo che ci sarà a breve per chi ha già ricevuto la prima dose. Complessivamente, la Toscana si avvia ai 70mila vaccinati, siamo tra le regioni che ne hanno fatti di più”.
Non solo vaccini. Buone notizie anche dal mondo della scuola, anche se è troppo presto per tirare le somme. “Continuano i tamponi per insegnanti e personale scolastico – ha continuato Giani ribadendo l’impegno sul tracciamento -. Le scuole sono al primo posto dopo anziani e operatori sanitari. È un vanto per la Regione aver rimesso in classe i ragazzi al 50 percento e dopo una settimana sembra che non ci siano stati troppi contagi: da sette giorni restiamo sotto i 500 positivi giornalieri, non succedeva da ottobre”.
Sembrano lontani i temi di quando la Toscana superava ampiamente i duemila contagi al giorno (qui i dati di oggi), ma la consapevolezza è che per vedere le ricadute di Natale e Capodanno e del rientro a scuola bisognerà aspettare ancora qualche giorno. Intanto, “il dato sulle terapie intensive è buono – ha detto il governatore -. Ad oggi sono meno di 100 i posti occupati”.