Ponte di Isola, cimitero, via Maremmana: si apre un anno di cantieri a San Miniato



Nell’elenco anche i lavori per il consolidamento di due frane “storiche” del territorio di San Miniato, coperti interamente da finanziamenti esterni
Sarà un 2021 di cantieri quello che attende il Comune di San Miniato. Dopo un’annata segnata dalla pandemia da coronavirus, con tanti progetti rimasti fermi al palo, il nuovo anno si apre con un elenco di opere pubbliche che dovrebbero andare in cantiere già nella prima metà dell’anno. “Il lockdown dei mesi primaverili – dice l’assessore ai lavori pubbliciMarzia Fattori – ha fatto slittare molti dei cantieri in programma, soprattutto per quanto riguarda le manutenzioni. Negli ultimi giorni, però, grazie a una variazione di bilancio da 1 milione di euro, abbiamo impegnato le risorse per affidare molti dei lavori rimasti in sospeso”.
È il caso del cimitero urbano di San Miniato, dove l’arrivo del nuovo anno porterà 300mila euro di lavori per il consolidamento del colombario messo in pericolo dalla stabilità del versante. “Interverremo sul consolidamento delle fondazioni – spiega Fattori – e ricostruiremo la copertura che mostra preoccupanti segni di cedimento. Sempre sui cimiteri, il 2021 sarà anche l’anno dei lavori per l’atteso ampliamento del cimitero di Roffia, per il quale in questi giorni stiamo approvando il progetto esecutivo”.
Nuovo asfalto in arrivo, inoltre, in due tratti di via Maremmana: il primo è già affidato mentre il secondo è pronto ad andare in gara, per un importo complessivo di 200mila euro, ai quali si aggiungono altri 104mila di asfaltature in vari punti del territorio comunale. Due importanti cantieri riguarderanno anche le aree a verde: il primo è il rifacimento completo dei giardini e dell’area giochi di piazza Spalletti a Ponte a Egola (90mila euro di lavori), con l’arrivo di nuovi giochi, arredi e illuminazione, a cui si aggiunge la costruzione di due aree di sgambatura per cani (80mila euro in tutto) nella zona di Casa Bonello. Altri interventi già affidati riguardano poi l’efficientamento energetico della pubblica illuminazione, con la sostituzione dei vecchi lampioni con nuove luci a led, in particolare a San Donato, Ponte a Elsa e San Miniato Basso.
Nuova illuminazione, poi, anche per i campi sportivi di Corazzano e La Serra, insieme ad un intervento di manutenzione al Fontevivo e all’installazione di una tensostruttura a fianco del Pala CreditAgricole “che contiamo – precisa l’assessore – di realizzare entro la fine del nuovo anno”.
A questo elenco si aggiungono i lavori per il consolidamento di due frane “storiche” del territorio di San Miniato, coperti interamente da finanziamenti esterni. Si tratta della frana di via Bagnoli, nel centro storico di San Miniato, che sarà sistemata con un contributo regionale di 920mila euro. Altri 413mila, invece, sono stati concessi dal Ministero del turismo per sistemare la frana in località Baccanella che da alcuni anni si è “mangiata” un pezzo di Via Francigena, costringendo ad una deviazione del percorso.
In arrivo, infine, anche 100mila euro di finanziamento per la progettazione del nuovo ponte di Isola, destinato a rimpiazzare l’attuale struttura controllata nel 2018 dopo il crollo del Ponte Morandi. “Il collaudo ha solo un durata di 5 anni – precisa l’assessore Fattori -: per la scadenza del 2023 dobbiamo avere pronto il nuovo ponte. La competenza purtroppo non è stata ancora chiarita, perché sul nostro lato il ponte insiste su una strada provinciale, mentre su quello di Empoli interseca una strada comunale che dà accesso ad una provinciale. Per questo faremo un protocollo d’intesa fra i due Comuni e le due Province”.