“Il futuro deve essere giovane e verde”, Mazzeo dagli Oscar green 2020

“Non possiamo fare a meno della sostenibilità”
Due elementi inscindibili che non solo “danno un ampio valore all’iniziativa promossa dalla Coldiretti con i suoi Oscar, ma che costituiranno sempre più la base del nostro comune futuro, perché l’uno è legato all’altro ed entrambi possono essere sia nome che aggettivo: giovane e verde”. Così ha esordito il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, intervenendo alla cerimonia di premiazione degli Oscar Green 2020.
Da qui l’invito del presidente, nel corso del webinar di oggi, venerdì 13 novembre, a tenere insieme questi due elementi come sta facendo la Coldiretti. “Giovane e verde infatti – ha continuato Mazzeo – sono le due caratteristiche fondamentali che prima di tutto come cittadini, ma poi anche come politici e rappresentanti istituzionali, abbiamo non solo il dovere morale, ma anche la necessità concreta di tenere assieme. Non possiamo infatti pensare ad uno sviluppo senza aggiungervi la condizione di sostenibilità, né possiamo immaginare un domani in cui non siano protagonisti i giovani di oggi, come questi agricoltori che hanno investito sulla qualità”.
Nel periodo che stiamo vivendo non poteva mancare un particolare passaggio legato all’attualità: “L’attuale condizione – ha sottolineato il presidente del consiglio regionale – è anche frutto di una concezione distorta dello sviluppo come sistema di crescita solamente quantitativa io ad esempio sono stato particolarmente colpito dagli ultimi studi che hanno messo in stretta relazione l’allargamento e la diffusione del virus con i livelli di inquinamento atmosferico. Questa relazione deve spingerci a riflettere sul nostro futuro e sulla necessità impellente di una ricostruzione ecologica del nostro sistema produttivo e sono convinto che l’esempio di questi giovani debba servire anche a noi, che ci occupiamo del governo delle nostre città e delle nostre regioni, per ripensare ad una produzione dove sia possibile recuperare le materie e le energie una volta che il prodotto è stato esaurito”.
Secondo il presidente “è vero che oggi siamo in una situazione di emergenza assoluta dettata dalla pandemia, ma è altrettanto vero che oggi abbiamo di fronte a noi due impellenti necessità: garantire salute e lavoro, e quindi reddito. La pandemia sta cambiando alcune strutture di fondo e dobbiamo prenderne atto, ma soprattutto dobbiamo prepararci a sostituirle con differenti strutture, ovvero con nuovi modelli di produzione e di vita”.