Covid, a Santa Maria a Monte sospesa la didattica per una scuola dell’infanzia

Dall’inizio della pandemia 350 in quarantena, di cui solo 3 percento risultato positivo
“Abbiamo sospeso l’attività didattica per una scuola dell’infanzia, solo una sezione”. È la comunicazione del sindaco di Santa Maria a Monte che oggi (10 novembre) fa anche il punto sull’andamento della pandemia. Attualmente nel comune ci sono quattro classi in quarantena: due sezioni di due diverse materne, una classe delle elementari e una delle medie. Sono rientrati, invece, i ragazzi delle altre classi che erano in quarantena.
“Voglio fornire un dato – ha detto Parrella – Su circa 350 ragazzi che sono stati in quarantena, secondo i dati in nostro possesso ad oggi, il 3 percento è risultato positivo, oltre ai casi che hanno generato la quarantena. È anche possibile che questo 3 percento non sia stato contagiato a scuola. Penso che ad oggi, la scuola sia un ambiente dove i contagi avvengono raramente. Spetta a tutti noi fare in modo che gli sforzi per garantire la sicurezza a scuola non siano vanificati nel resto della giornata”.
Per le scuole, quanto il caso positivo è un alunno (a seguito delle valutazioni dei contatti stretti avuti) può essere messa in quarantena la classe che ha frequentato. Quando il caso positivo è un docente possono andare in quarantena una o più classi a seconda della valutazione dei contatti stretti avuti dal docente. Se invece il caso positivo è tra il personale della scuola (custode) possono andare in quarantena più classi o tutta la scuola. Tutte le valutazioni vengono fatte dai medici del dipartimento di igiene e prevenzione dell’Usl competente, mentre il sindaco emette solo l’ordinanza di sospensione dell’attività didattica.