È un piano da 375mila euro quello messo a punto per potenziare e migliorare il PalaParenti di Santa Croce, storica casa dei Lupi biancorossi della Kemas Lamipel. Un piano che il comune di Santa Croce ha inserito nel bando “Sport e periferie” aperto lo scorso maggio dal Governo, con l’obiettivo di ottenere un finanziamento che permetta di proseguire un percorso avviato circa tre anni.

Nel 2017, infatti, il consorzio Palagest (che gestisce il palazzetto attraverso una convenzione col Comune) regalò all’amministrazione un progetto di ammodernamento ed efficientamento energetico della struttura, da inserire anche all’epoca in un bando governativo destinato alle strutture sportive. Un tentativo andato a vuoto, rimasto a secco di finanziamenti, ma che ha permesso all’amministrazione di “spacchettare” il progetto e realizzarne almeno alcune parte a proprie spese. “La prima è stata la sostituzione di tutti i punti luce interni, con l’efficientamento completo dell’illuminazione del campo – spiega l’assessore allo sport Simone Coltelli – al quale si aggiungerà a breve un altro intervento da 60mila euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche, con l’adeguamento degli spogliatoi, la creazione di un bagno per disabili e la costruzione di un percorso che permetta di superare la ghiaia davanti all’ingresso. I lavori, finanziati per 15mila euro dalla Regione e per 45mila dall’amministrazione, saranno affidati entro l’anno”.

All’appello manca adesso la parte più consistente e più costosa, quella che prevede il rifacimento della copertura con la creazione di un impianto fotovoltaico da 30 kilowatt, l’istallazione di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda e l’adeguamento dell’impianto di distribuzione dell’aria in linea con le nuove norme anti Covid. Il tutto per un importo di 375mila euro, di cui 100mila saranno a carico del Comune, una ventina dovrebbero arrivare da Palagest, mentre la richiesta di cofinanziamento al Governo è di 255mila euro. Per questo la giunta ha approvato pochi giorni fa il progetto esecutivo, presentato nel bando “Sport e periferie” prima della scadenza del 30 ottobre. “A prescindere dall’arrivo o meno del finanziamento – sottolinea il sindaco di Santa Croce Giulia Deidda – è importante avere progetti pronti come in questo caso, in modo da sfruttare nel tempo ogni occasione che permetta di portarli avanti, magari anche con un avanzo di amministrazione oppure con un bando regionale. In 6 anni ad esempio abbiamo realizzato l’adeguamento antincendio di tutti i nostri plessi scolastici, ma ci siamo riusciti proprio perché avevamo i progetti pronti. È uno sforzo continuo che i cittadini non vedono ma che è fondamentale”.