Caso Dentix, Assocosum: “Non pagare le rate alla finanziaria è peggio, si può risolvere il contratto”

L’associazione a difesa dei consumatori: “Propongono anche di continuare le cure in una struttura da loro indicata”
È un monito a comportarsi secondo le procedure e non infrangere la legge quello di Assoconsum, l’associazione per la difesa dei consumatori degli utenti e dei cittadini, rivolto agli ex clienti delle cliniche Dentix che dopo il fallimento dell’azienda non hanno potuto più usufruire delle cure pur avendole già pagate. Si rischia di passare dalla ragione al torto: questo è un po’ il senso dell’avviso di Filippo Betti, segretario provinciale dell’associazione che ha sede a Santa Maria a Monte e che si propone di garantire assistenza a tutti i cittadini coinvolti della provincia di Pisa.
“Abbiamo purtroppo riscontrato – dicono da Assoconsum – che molte persone si sono limitate a non pagare le rate alla finanziaria, ma, così facendo, hanno solo aggravato la loro posizione debitoria.
Inoltre, abbiamo riscontrato che alcune finanziarie hanno proposto ai clienti di proseguire le cure presso altra struttura da loro indicata privando di fatto il paziente della possibilità di scegliere dove curarsi.
È tuttavia possibile, a mezzo di idonea procedura (ex articolo 125 del TUB), risolvere il contratto di credito ed ottenere dal finanziatore il rimborsodelle rate già pagate per le prestazioni di cui non si è potuto beneficiare. L’associazione è a disposizione di tutti i concittadini della provincia di Pisa che sono coinvolti nel caso e necessitano di assistenza in merito: per contatti telefonare al 329 0753626 o inviare una mail a assoconsumprovpi@virgilio.it”.