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La Francigena raccontata con il linguaggio del cinema: 4 autori in partenza da San Miniato

18 settembre 2020 | 15:21
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La Francigena raccontata con il linguaggio del cinema: 4 autori in partenza da San Miniato
La Francigena raccontata con il linguaggio del cinema: 4 autori in partenza da San Miniato
La Francigena raccontata con il linguaggio del cinema: 4 autori in partenza da San Miniato
La Francigena raccontata con il linguaggio del cinema: 4 autori in partenza da San Miniato
La Francigena raccontata con il linguaggio del cinema: 4 autori in partenza da San Miniato

Via al progetto Visioni in movimento

Partiranno da San Miniato per arrivare a piedi fino a Siena: quattro tappe, quasi 90 chilometri sul tracciato ufficiale della via Francigena, zaino in spalla e sguardo attento, pronto a cogliere un’idea contemporanea di cammino e raccontarla attraverso il linguaggio cinematografico. I 4 giovani autori protagonisti della sesta edizione di Visioni In Movimento sono pronti a partire: dal 21 settembre in cammino, poi fino al 7 ottobre in Val d’Elsa per la fase di produzione, in quella che è una residenza artistica unica nel suo genere, l’unica scuola di cinema dove le lezioni si misurano in chilometri e non in ore.

È questa, infatti, la formula ormai collaudata di Visioni In Movimento, la scuola di cinema senza sedie dedicata agli autori cinematografici under 35, provenienti dai paesi europei e dell’area mediterranea e selezionati attraverso un bando internazionale. Questa sesta edizione avrebbe dovuto svolgersi in primavera, ma l’emergenza sanitaria l’ha costretta a fermarsi: adesso, però, è tutto pronto per quella che vuole essere anche l’occasione per guardare al cinema in un modo diverso.

“La Francigena – racconta, infatti, il coordinatore Giuseppe Gori Savellini – è la strada che ha visto nascere il nostro progetto di scuola di cinema senza sedie e per questo è qua che ci piace tornare dopo l’esperienza di chiusura dettata dal diffondersi dell’epidemia del Covid-19. Tra l’altro, credo che la pandemia cambierà anche il modo di fare cinema, privilegiando troupe leggere e set en plein air: un modo nuovo e diverso che noi abbiamo sempre messo in pratica e trasmesso ai giovani autori che abbiamo formato in ogni edizione, assieme ai tutor professionisti dei tanti mestieri del cinema”.

Sono quattro i protagonisti selezionati (due di loro lavorano in coppia) che arrivano da tutta Italia e che promettono di interpretare in modo originale, creativo, diverso la loro idea di cammino: Camilla Carè (27 anni), il duo trentino composto da Francesca Monegaglia (24 anni) e Lucrezia Stenico (23 anni), e Vito Manfreda (34 anni).