Scuola, nasce la commissione Covid al Marconi: ecco come si rientra
Spazi, ingressi, comportamenti: ricreazione in classe i primi mesi
Fra una settimana esatta centinaia e centinaia di ragazzi in tutta Italia metterano di nuovo piede nelle scuole dopo oltre sei mesi. Anche al liceo Marconi di San Miniato ci saranno più di 600 studentesse e studenti che torneranno tra i banchi. Così, dopo le linee guida e le indicazioni generali, la scuola ha deciso di diffondere un regolamento dettagliato per provare a immaginare come sarà la scuola in epoca Covid.
Come prima cosa, il regolamento della didattica digitale integrata, ossia quel documento che disciplina il funzionamento della didattica a distanza, non viene messo nel cassetto: in caso di un’immediata chiusura o di un inasprimento delle norme di prevenzione anti-contagio non è da escludere la sospensione della didattica in presenza e il ritorno davanti a un monitor. Inoltre, è prevista la presenza di una Commissione Covid formata dal dirigente scolastico (nel caso del Marconi è Gennaro Della Marca), dal responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP), dal rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS), dal medico competente e dal referente Covid. La Commissione si occuperà della gestione dei cosiddetti casi sospetti Covid nonché del rapporti con gli altri enti istituzionali e l’ASL.
Ingresso ed uscita
Nel cortile della scuola l’ex area parcheggio permetterà la sosta in sicurezza e con il giusto distanziamento degli alunni in attesa dell‘ingresso in aula che avverrà scaglionato su tre orari (classi prime; classi seconde e terze; classi quarte e quinte). Anche i punti di accesso sono differenziati a seconda del piano dell’edificio in cui si trova l’aula: le classi al primo piano entreranno dall’ingresso anteriore, quelle al secondo piano dalla scala antincendio, mentre le aule al piano terra hanno accesso dall’ingresso posteriore.
L’uscita degli alunni avverrà ugualmente con uno scaglionamento su tre turni con l’utilizzo del percorso usato per l’ingresso. All’interno e all’esterno della scuola i percorsi saranno segnalati adeguatamente con cartellonistica sia verticale che orizzontale. I docenti avranno cura di entrare in classe cinque minuti prima dell’ingresso degli alunni e all’ultima ora di lezione faranno in modo che gli alunni siano pronti per tempo all’uscita in modo da non creare assembramenti dovuti a ritardi. Nel caso la classe dovesse attardarsi in aula dopo il suono della campanella, il docente posticiperà l’uscita dopo il turno di uscita delle ultime classi. L’orario di ingresso/uscita e delle lezioni sarà comunicato prima dell’inizio della scuola sul sito www.liceomarconi.net).
Spostamenti, ricreazione e cambio dell’ora
Tutto il personale, quindi docenti, Ata e studenti, dovranno rispettare sempre il distanziamento e indossare per tutto il tempo di permanenza nell’istituto la mascherina, che può essere tolta solo una volta seduti al proprio posto. Le uscite dalla classe e dal piano assegnato devono essere ridotte al minimo.
Per i mesi di settembre e ottobre la ricreazione sarà effettuata in classe sotto la sorveglianza del docente: gli alunni provvederanno a portare da casa la merenda e quanto ritenuto necessario. Durante la ricreazione non si può accedere ai bagni per evitare assembramenti, ma gli studenti e le studentesse potranno muoversi all’interno della propria classe indossando obbligatoriamente la mascherina.
Ognuno deve provvedere a portare tutto il necessario perché il materiale non potrà essere scambiato e/o prestato. I docenti avranno cura di igienizzarsi costantemente le mani al termine di ogni lezione e dell’utilizzo di strumenti comuni come il PC, la lavagna, i cassetti.
In caso di sintomi Covid
Nel caso in cui qualcuno degli alunni o del persone dovesse manifestare sintomi riconducibili al Covid sarà isolato nell’apposita aula (ex infermeria) in attesa dei genitori e/o dei soccorsi e sarà assistiti dal personale scolastico adeguatamente fornito di dispositivi di protezione individuale.
Lezioni di Scienze motorie.
Le ore di scienze motorie saranno effettuate al Fontevivo, ma, ad oggi, rimane ancora il dubbio sui trasporti. Sono in corso riunioni con l’ente locale e il servizio di trasporto pubblico sul numero di alunni che possono essere trasportati di volta in volta: a seconda dell’esito delle trattative i ragazzi effettueranno una o due ore di lezione pratica in palestra a settimana. In palestra sarà prevista la presenza, per tutto il tempo della mattinata, di un collaboratore scolastico che avrà cura di igienizzare gli ambienti e gli attrezzi al termine di ogni utilizzo.
Genitori
I genitori sono invitati a consultare il registro elettronico e, da quest’anno, devono anche misurare ogni giorno la temperatura corporea degli alunni. Qualora questa fosse superiore a 37 gradi e mezzo non devono mandare il ragazzo o la ragazza a scuola.