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Scuola, 120mila euro per gli adeguamenti post-Covid a Santa Croce sull’Arno

31 luglio 2020 | 14:11
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Scuola, 120mila euro per gli adeguamenti post-Covid a Santa Croce sull’Arno

I lavori di edilizia scolastica con fondi comunali e del ministero

Tra le preoccupazioni più urgenti nell’era post-Covid c’è sicuramente la scuola, che ripartirà in presenza. A Santa Croce sull’Arno hanno deciso di organizzarsi per tempo e i lavori sono in corso negli edifici scolastici di ogni ordine e grado. Gli adeguamenti necessari alla riapertura sono stati decisi: si tratta di interventi mirati ad ampliare alcuni spazi e ad abbattere barriere architettoniche che si vengono a creare a seguito del diverso utilizzo dei locali scolastici.

Le scuole coinvolte nei lavori di adeguamento sono la primaria Copernico, la scuola media Banti di Santa Croce sull’Arno, la primaria Pascoli, la scuola dell’infanzia Poggio Fiorito, la primaria Torello della Maggiore. L’investimento complessivo ammonta a 120mila euro, di cui 50mila di fondi propri del Comune e 70mila di fondi del Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca).

“Appena abbiamo capito che riaprire a settembre era davvero possibile – ha detto Giulia Deidda, sindaca di Santa Croce -, abbiamo avviato un percorso condiviso con gli Istituti e i tecnici. A partire dalla relazione del responsabile della sicurezza delle scuole, che ha stabilito lo stato attuale e il dimensionamento delle aule, è iniziato un lavoro che ha coinvolto il dirigente scolastico e i Lavori pubblici del Comune. Successivamente si sono organizzati degli incontri con le fiduciarie delle scuole, che hanno dato consigli preziosi sulle priorità concrete per garantire una didattica di qualità”.

Così Giulia Deidda riassume le tappe di questa riorganizzazione straordinaria, resasi necessaria dopo l’emergenza nazionale dovuta al Coronavirus e alla malattia Covid-19. E conclude: “Grazie ad un provvedimento mirato del governo sull’edilizia scolastica, che dà ai sindaci poteri straordinari sullo snellimento delle procedure per l’affidamento rapido dei lavori da fare in modo da rispettare i tempi di riapertura, è stato possibile partire e sarà possibile raggiungere gli obiettivi ambiziosi che ci siamo dati”.

Sugli obiettivi fissati dall’amministrazione è l’assessora alle politiche educative Elisa Bertelli che approfondisce i criteri utilizzati nella riorganizzazione degli spazi: “Abbiamo cercato di mantenere alto il livello della didattica delle studentesse e degli studenti – ha detto Bertelli -. Come? Prima di tutto non stravolgendo gli spazi condivisi come i refettori, le palestre e i laboratori per farli diventare aule a norma anti-Covid. Tutte le aule saranno pronte ad accogliere il giusto numero di ragazze e ragazzi, che continueranno ad avere luoghi separati per la mensa, che sarà organizzata su turni, ma anche per l’attività fisica e per quella laboratoriale. Questo è stato possibile grazie al coinvolgimento di tutto il personale scolastico, oltre che dei tecnici. Abbiamo perso il conto delle riunioni fatte su questo tema, ma oggi possiamo dirci soddisfatti del risultato che stiamo raggiungendo: non solo saremo pronti per riaprire le scuole, ma lo faremo dopo aver condiviso con gli addetti ai lavori le soluzioni migliori”.

“Questi lavori – ha detto l’assessore ai lavori pubblici Daniele Bocciardi, che fa il punto dei lavori di edilizia scolastica attivi nel territorio comunale di Santa Croce sull’Arno – si aggiungono ai lavori di efficientamento e di prevenzione incendi attualmente in corso: l’efficientamento delle medie Banti, la prevenzione incendi al Petuzzino, alla Torello della Maggiore, alle Pascoli, alle medie di Santa Croce e di Staffoli e il rifacimento della facciata delle medie di Staffoli. Progetto, quest’ultimo, finanziato da Credit Agricole e Fondazione San Miniato. Nessuno può negare che a Santa Croce sull’Arno l’edilizia scolastica è una priorità, sia per quanto riguarda l’emergenza che per quando riguarda la manutenzione ordinaria programmata”.

Scuola primaria Copernico

La scuola ha struttura in cemento armato ed è stata realizzata negli anni ottanta. Tutte le aule, sia a piano terra che primo, risultano di superficie similare e sono capaci di contenere 22/23 alunni, mentre è necessario realizzare due spazi con capienza di 25 alunni. Qui i lavori sono finanziati da risorse proprie del comune per oltre 34mila euro.

Al piano terra la prima aula più capiente viene ricavata a fine corridoio di distribuzione, sfruttando parte del vano sotto la gradinata esistente, in direzione della palestra della scuola. L’aula verrà ampliata utilizzando parte del deposito attrezzature, ubicato sotto la tribuna spettatori. All’interno di questo vano è attualmente posizionata anche una rampa metallica per disabili, in grado di consentire il collegamento tra le aule e la palestra oltre alla zona mensa. Quest’ultimi locali infatti risultano a quota del piano di campagna mentre tutto il piano terreno della scuola risulta rialzato di circa 70 cm dal piano di campagna.

I lavori prevedono la demolizione della parete divisoria verso le gradinate, la rimozione della rampa disabili e la realizzazione un nuovo piano di calpestio, in quota con l’aula didattica, ottenuto con la costruzione di un solaio areato poggiante sulla pavimentazione industriale esistente. L’ampliamento dell’aula sarà quindi completato con nuove pareti in cartongesso a doppia lastra complete di isolante termico interno. Anche al piano primo, sulla medesima verticale, utilizzando la parte del ripiano finale delle gradinate, sarà possibile ricavare l’ampliamento dell’aula attraverso la demolizione dell’attuale muratura di tamponamento e realizzando nuove pareti in cartongesso. Completano i lavori alcune modifiche all’impianto elettrico ed opere di finitura quali la posa del battiscopa e la pitturazione delle pareti oggetto di intervento.

Inoltre per garantire l’accessibilità a tutti, una volta rimossa la rampa esistente, risulta indispensabile ripristinare il collegamento verticale mediante la messa in opera di un montascale elettrico, che verrà posizionato in prossimità dell’accesso alla palestra ed al corridoio di collegamento alla mensa.
I lavori saranno completati con l’adeguamento di un bagno completo di antibagno posto a piano terra, in vicinanza della palestra ed adiacente al nuovo servoscala. Il bagno verrà completamente riorganizzato nel rispetto della normativa vigente, completo di tutti gli arredi fissi necessari. Il servizio igienico per disabili è stato ubicato in questa posizione in quanto consente il suo impiego sia durante le lezioni che a scuola chiusa, ovvero quando è attiva la palestra, oltre gli orari didattici.

Scuole medie Banti

Qui risulta indispensabile realizzare una aula con capienza maggiore. E anche per le medie di Santa Croce il finanziamento sarà comunale con quasi 14mila euro.

L’aula verrà realizzata al piano primo dove, abbattendo una parete in cartongesso, che divide l’aula dal corridoio limitrofo, sarà possibile ottenere, così, una superficie necessaria per la classe da 25 alunni. Le opere comprendono anche la realizzazione di una piccola porzione in cartongesso per la chiusura dell’aula, la ripresa degli intonaci, l’adeguamento dell’impianto elettrico e la pitturazione finale.
Inoltre alcune parti della gronda in calcestruzzo armato del blocco ex-laboratori, prospiciente via dei Mille, risultano particolarmente ammalorate e necessitano di risanamento al fine di scongiurare la caduta di materiale dall’alto. In particolare occorre rimuovere le parti in calcestruzzo armato ormai distaccate, applicare vernici apposite, quindi ricostruire l’originario profilo.

Scuola primaria Pascoli

Per ovviare alle dimensioni delle aule, che sono abbastanza ridotte, è necessario realizzare due aule con capienza di 25 alunni. I quasi 15mila euro necessari vengono dal Ministero dell’istruzione.

Al piano terra la prima aula sarà ricavata sfruttando parte del grande atrio posto di fronte ai locali mensa. L’aula avrà ingresso dal corridoio di distribuzione che si viene a realizzare ed avrà uscita verso l’esterno mediante le porte a vetro esistenti, che conducono al giardino di pertinenza. Le nuove pareti saranno realizzate con lastre in cartongesso a doppia lastra complete di isolante termico interno, saranno realizzati anche delle aperture per illuminare il corridoio interno ed una porta di larghezza 120 centimetri per l’acceso all’aula. Completano i lavori alcune modifiche all’impianto elettrico, zoccolino battiscopa e pitturazione delle pareti oggetto di intervento.

Al piano primo, sulla verticale di piano terra in analogo atrio, sono già presenti due piccole aule realizzate con pareti divisorie in cartongesso con dimensioni complessive analoghe a quella che si deve costruire a piano terra. In questo caso, per ottenere la superficie necessaria, risulta necessario abbattere la parete divisoria tra i due vani in modo e realizzare un’unica aula di superficie doppia. Anche in questo caso dopo la rimozione del divisorio occorrono alcuni lavori di adeguamento dell’impianto elettrico, la modifica dei battiscopa e la pitturazione dei locali.

Scuola dell’infanzia Poggio Fiorito

La scuola dell’Infanzia è costituita da un edificio isolato a piano terra, ha tre sezioni complete che sono tutte dotate di servizi igienici collegati alle aule. Le 3 sezioni sono composte una da 20 e due 25 bambini: una delle aule non garantisce la capienza dei 25 bambini. Serviranno lavori per oltre 16mila euro finanziati dal Miur.

L’ampliamento verrà realizzato abbattendo una porzione di parete portante in laterizio pieno di spessore 15 centimetri tra l’aula e due locali attigui adibiti a deposito. I due locali sono suddivisi da una parete in forati, non portante. Per realizzare la nuova apertura su questa muratura sarà necessario realizzare una struttura metallica in grado di resistere alle azioni orizzontali da sisma che incassava la porzione di parete rimossa. Pertanto, si dovrà provvedere alla posa in opera di un telaio metallico in acciaio costituito da profili metallici IPE 240, prima della rimozione della parete. Completano i lavori il tamponamento delle porte di accesso a ripostigli dismessi, la realizzazione di nuovi intonaci e nuove pavimentazioni e/o ripresa delle vecchie se in buono stato di conservazione, la modifica dell’impianto elettrico (con lo spostamento di alcuni quadri di zona) e la pitturazione finale.

Scuola primaria Torello della Maggiore

Le dimensioni delle aule sono abbastanza ridotte risulta, quindi, indispensabile realizzare un’aula con capienza di 25 alunni. Questo il plesso che richiede la somma maggiore: 38mila euro provenienti dal ministero.

L’aula verrà realizzata al piano primo dove, abbattendo una parete divisoria tra due aule di modeste dimensioni, sarà possibile ottenere superficie necessaria per la classe da 25 alunni. Per evitare intralcio con le vie di esodo la porta di accesso a quest’aula, dovrà essere opportunamente arretrata. Le opere comprendono anche la realizzazione di una nuova parete in laterizio per la creazione di un locale deposito adiacente l’aula, la modifica di alcune porte interne, la ripresa degli intonaci e dei pavimenti oltre all’adeguamento dell’impiantistica e la pitturazione finale.

Per garantire gli adeguati distanziamenti nei locali del piano terra destinati alla mensa, occorre utilizzare un’aula aggiuntive, risulta, inoltre, necessario ricreare un angolo “morbido” ad uso didattico degli insegnanti di sostegno o degli assistenti educativi. Tale spazio viene ricavato nell’atrio centrale di piano terra dove viene alloggiata anche una piattaforma elevatrice a vista che, completa di tutte le protezioni necessarie, consentirà ai bambini con problemi di mobilità di raggiungere il piano primo dove ci sono alcuni laboratori didattici. La completa fruibilità del piano primo da parte di disabili viene ottenuta completando i lavori con la realizzazione di una rampa che consente il superamento di un dislivello.