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Stanze singole e niente opuscoli: l’Ostello a San Miniato si prepara a riaprire

27 giugno 2020 | 12:06
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Stanze singole e niente opuscoli: l’Ostello a San Miniato si prepara a riaprire

“Abbiamo ricevuto alcune prenotazioni e questo ci fa ben sperare”

Da mercoledì 1 luglio, riapre l’ostello di San Miniato. La struttura comunale di piazza Mazzini sarà di nuovo pronta ad accogliere i pellegrini che stanno lentamente riprendendo il cammino sulla via Francigena.

“Abbiamo – racconta Monica Matteoli, direttrice della cooperativa La Pietra d’angolo che ha in gestione la struttura – già ricevuto alcune prenotazioni per il mese prossimo e questo ci fa ben sperare. Chiaramente la riapertura prevede la messa a norma di alcuni servizi, secondo quanto indicato dalla Regione Toscana e il rispetto di alcune norme di comportamento ben precise che i nostri ospiti dovranno scrupolosamente rispettare”.

La prossima settimana prenderà il via la sanificazione di tutti gli ambienti e poi saranno affisse le indicazioni da rispettare. “Se gli ospiti appartengono allo stesso nucleo familiare o allo stesso gruppo di viaggio, possiamo farli soggiornare nella stessa stanza. Se invece sono pellegrini che non si conoscono, è necessario che ognuno alloggi in una stanza diversa. Questo riduce quindi la capienza dell’Ostello: a pieno regime possiamo ospitare 13 persone, mettendone uno per stanza invece al massimo possiamo arrivare a 6. Inoltre, vengono tolti tutti gli opuscoli informativi che si trovano all’ingresso, al loro posto verrà consegnato un foglio con le indicazioni di come comportarsi e quelle legate agli aspetti turistici, in questo modo diamo comunque informazioni ma lo facciamo in piena sicurezza”.

“Da qualche settimana – spiega l’assessore al turismoElisa Montanelli – il cammino dei pellegrini lungo la via Francigena senza dubbio è ripreso, basta andare a vedere quanti messaggi vengono lasciati nel quaderno sotto la quercia di San Quintino per capire il movimento che si sta ricreando intorno ai cammini. Poter riaprire questa struttura è quindi molto importante sia dal punto di vista dell’accoglienza, sia per quanto riguarda il segnale di ripresa che vogliamo dare.

C’è voglia di tornare all’aria aperta e di visitare la nostra città che permette itinerari splendidi e in piena sicurezza. L’amministrazione si sta impegnando molto per dare risposte anche al settore turistico, uno tra i più colpiti dal covid 19, cercando di attrarre visitatori anche attraverso le esperienze, ma sempre nel pieno rispetto della sicurezza che, le disposizioni ancora in corso, ci impongono”.