Nuovo asfalto per la Francesca sud verso Ponticelli: cantiere e modifiche alla viabilità

Ci sarà il senso unico alternato per consentire i lavori e il semaforo della Casa del Popolo sarà spento
Gli interventi interesseranno il tratto che va dall’incrocio con viale Europa e viale Italia in direzione Ponticelli, per circa 2 chilometri e in entrambe le direzioni. Partiranno giovedì 25 giugno i lavori di risanamento sulla strada provinciale 5 Francesca sud a Castelfranco di Sotto.
Lo annuncia il presidente della Provincia di PisaMassimiliano Angori fiero di questo nuovo intervento che va nella direzione di risanare la viabilità di tutto il territorio provinciale, mettendo di fatto fine al lockdown dei cantieri.
“Dalla prossima settimana – spiega il presidente – prenderanno il via alcuni importanti interventi nel comune di Castelfranco di Sotto, per il valore complessivo di 230mila euro più Iva. Si tratta di un’opera di risanamento della sovrastruttura nei tratti ammalorati e del rifacimento dello strato di usura ad alto modulo. Nei tratti più vicini alle abitazioni, l’usura sarà di tipo fonoassorbente al fine di migliorare sempre più le condizioni della viabilità e, contemporaneamente, la qualità della vivibilità per i residenti sui territori in cui insistono tratti viari particolarmente rilevanti e strategici”.
per permettere i lavori sarà istituito il senso unico alternato regolato da semaforo. Nei primi giorni di avvio dei lavori, per evitare problemi alla viabilità, sarà previsto lo spegnimento del semaforo dell’incrocio tra viale Italia, viale Europa e la Sp Francesca sud. Il termine dell’intervento è previsto per il 10 luglio 2020.
“Grazie a questi lavori di asfaltatura – spiega il sindaco Gabriele Toti – avremo un miglioramento della percorribilità di un’arteria viaria molto importante per Castelfranco. Un segnale, anche questo, della ripartenza del territorio e di un riavvio di tutti gli ambiti lavorativi. Un intervento di risanamento che garantirà una maggiore tutela della sicurezza su una strada fondamentale per i castelfranchesi e non solo”.