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Al Leporaia “Situazione vergognosa”, la denuncia di Bnv orgoglio pontaegolese

22 maggio 2020 | 21:10
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Al Leporaia “Situazione vergognosa”, la denuncia di Bnv orgoglio pontaegolese
Al Leporaia “Situazione vergognosa”, la denuncia di Bnv orgoglio pontaegolese
Al Leporaia “Situazione vergognosa”, la denuncia di Bnv orgoglio pontaegolese
Al Leporaia “Situazione vergognosa”, la denuncia di Bnv orgoglio pontaegolese
Al Leporaia “Situazione vergognosa”, la denuncia di Bnv orgoglio pontaegolese
Al Leporaia “Situazione vergognosa”, la denuncia di Bnv orgoglio pontaegolese

La struttura è in stato di “degrado e di assoluto abbandono”

Erba alta un metro ovunque, alberi cresciuti a dismisura, rami caduti, porte e finestre divelte, pseudo personaggi che, durante la quarantena hanno soggiornato, mangiato, dormito, fatto la doccia”. E’ quanto denuncia il gruppo dei tifosi del Tuttocuoio Bnv orgoglio pontaegolese.

“Mai avremmo pensato – dicono – di essere qui a denunciare lo stato di degrado e di assoluto abbandono in cui versa il nostro amato ‘pollaio’ Leporaia”, nel giorno in cui la Lega ha deciso di cristallizzare i campionati, con il risultato della retrocessione dei neroverdi di San Miniato.

“Di chi è la responsabilità – si chiede la tifoseria – di tutto questo? Il Comune passa la palla alla società Ac Tuttocuoio che gestisce il campo, società che sembra essere ancora in quarantena. Solo un anno e mezzo fa il Comune ha investito centinaia di migliaia di euro per il rifacimento della tribuna e dei servizi igienici (qui), soldi buttati via ci viene da commentare oggi visto l’assoluto menefreghismo di tutti, abitanti del paese e amanti del Tuttocuoio compresi.

Noi Bnv abbiamo preso le distanze da questa società il 6 giugno 2019 e coerenti con la nostra giustissima scelta proseguiremo nella contestazione e nel non appoggio a questa società, che di fatto non esiste, dalla quale non ci sentiamo minimamente rappresenti e da tutti coloro che gravitano intorno ad essa e ancora oggi la sostengono, nonostante il palese fallimento sia per quanto riguarda il risultato sportivo, sia di rapporto con il paese, sia di rapporto con i tifosi, sia di gestione di una struttura sportiva che era il vanto del comune di san miniato.

Ci rappresenta solo il 1957 e non chi da 3 anni i racconta barzellette”.