Giardini Maria Laura, nuovo bando per la gestione del bar

La concessione fino a dicembre 2021 con possibilità di proroga
Il chiosco nel giardino Maria Laura a San Miniato Basso cerca dei gestori. Dopo quello dello scorso marzo, è stato pubblicato il bando per la concessione del chiosco bar in vista dell’estate 2020, ma non solo: la gestione durerà fino al 31 dicembre 2021 con possibilità di proroga in un’ottica di stabilità e continuità. L’area a verde del territorio comunale fu donata in concessione gratuita al Comune da Maura Nacci e intitolata alla figlia Maria Laura Serani scomparsa improvvisamente il 6 ottobre 1984, a soli 24 anni.
Oltre alla struttura ottagonale in legno, oggetto della concessione sono anche il servizio igienico, tutta l’attrezzatura necessaria e anche la gestione e la pulizia dei giardini, svuotando i cestini, per esempio. Il bar è stato gestito per un certo periodo dall’associazione Amici di Elia e anche quest’anno possono presentare domanda tutte le associazioni di promozione culturale e sociale iscritte all’albo comunale delle associazioni di San Miniato. La concessione ha come scopo ultimo quella di offrire un servizio di somministrazione di alimenti e bevande in vista anche dei giorni estivi che vedranno tanti genitori e tanti bambini frequentare il parco. Oltre a questo, l’area sarà un centro di intrattenimenti ricreativi e culturali al fine di dare vita a uno spazio polifunzionale dove siano perseguite attività di animazione per l’infanzia e non solo. Insomma, un punto di attrazione per tutta la cittadinanza.
I nuovi gestori dovranno garantire un orario minimo di apertura al pubblico del chiosco dalle 15 alle 19 tutti i giorni nel periodo estivo (da maggio a settembre) e dalle 15 alle 17 nel periodo invernale. Inoltre, un orario minimo di apertura al pubblico dei cancelli del giardino tutti i giorni dalle 8 alle 24 nel periodo estivo e dalle 15 alle 20 nel periodo invernale.
L’attività da dare in gestione si intende finanziata autonomamente direttamente con i guadagni della vendita. Il valore stimato della concessione, costituito dal fatturato totale del concessionario generato per tutta la durata del contratto, si aggira intorno a una stima di 18600 euro, considerando un’entrata media di 30 euro al giorno per 620 giorni.
L’amministrazione avrà il compito di controllare il corretto svolgimento delle funzioni previste dal contratto, il controllo degli standard qualitativi e si farà carico della manutenzione straordinaria.