
Ci sono 10 immigrati tra i nuovi donatori
I donatori e le donatrici di sangue del gruppo Fratres di Fucecchio, nel corso del 2019, hanno donato ben 1070 unità di sangue ed emocomponenti.
Un numero di poco inferiore a quello del 2018 (meno 40 unità) ma che evidenzia un aumento nelle donazioni di sangue intero (+18) e una diminuzione di quelle di plasma (-58): buona la media di quasi 90 donazioni mensili, oltre tre al giorno.
L’analisi dei dati permette di identificare come i mesi più positivi siano stati marzo e agosto con 104 donazioni, mentre è stato febbraio quello con meno donazioni, solo 68. Sono 57 coloro che nel 2019 hanno effettuato la prima donazione, 31 maschi e 26 femmine, 10 sono immigrati da altri Paesi.
Fin dal 2003, le donazioni hanno superato quota 1000, con tendenza alle 1100 in diversi anni e da allora le unità donate assommano a 18.591.
“Questi – spiega l’associazione – sono segnali costanti e incoraggianti a fronte delle azioni di promozione alla cultura del dono che da diverso tempo il Consiglio direttivo ha intrapreso, affinché nuovi donatori e donatrici si uniscano agli oltre 600 già attivi, che garantiscono costantemente le necessarie scorte di sangue nelle strutture sanitarie”.
Domenica 19 gennaio, festa di Sant’Antonio Abate, dalle 10,30 i volontari del Gruppo saranno in piazza Vittorio Veneto insieme ai “Cavalcanti del Padule” guidati dal donatore Luca Del Corso, all’associazione “Amici del Centro Storico” e con il patrocinio del Comune di Fucecchio, per promuovere la donazione del sangue.