Ambulatori e posti letto in day hospital per tutto il Cuoio: ecco la Casa della salute a Ponte a Egola

Ci saranno i medici di famiglia e potrebbe anche esserci uno spazio per la cure odontoiatriche

Se ne parla da anni tra progetti, promesse, impegni e alla fine, a quanto pare, a tagliare il nastro della nuova casa della salute di Ponte a Egola potrebbe essere con buona probabilità il sindaco di San Miniato Simone Giglioli.

Adesso lo stanziamento economico della Regione Toscana per realizzare il progetto c’è: si tratta di 3 milioni e 900mila euro (qui). Proprio in questi giorni la giunta di Enrico Rossi li ha messo a disposizione della Asl Toscana centro. “Ora – dice Giglioli commentando questo passo storico per il territorio – possiamo solo attendere: il pallino è nelle mani della Asl Toscana Centro. Non appena saputo della delibera della Regione ho chiesto alla Asl un cronoprogramma, sia degli adempimenti burocratici propedeutici alla realizzazione e poi dell’avvio dei lavori. Mi hanno detto che non appena sarà pronto me lo faranno avere”.

Comunque sia, continua Giglioli “il primo passo da parte della Asl, che nella sua disponibilità questo denaro, sarà bandire una gara per appaltare i lavori di costruzione, non sarà un passaggio facile visto che la cifra impone di procedere con gara europea, poi prima di aprire il cantiere bisognerà aspettare l’aggiudicazione della ditta. Quindi è bene andare cauti con i tempi e con le ipotesi perché le operazioni sono complicate e lunghe”.
Secondo la delibera della Regione i soldi dovrebbe essere spesi entro la fine del 2021, in pratica entro la fine del prossimo anno si attenderebbe quanto meno l’aggiudicazione dei lavori.

La struttura
La casa della salute di Ponte a Egola, progetto di cui si parla da anni, sarà così come è stata pensata dalla Asl e dagli amministratori locali, una struttura sanitaria a servizio non solo di Ponte a Egola e San Miniato, ma di tutto il Comprensorio, infatti si tratta di una casa della salute comprensoriale. Sorgerà su un terreno che si affaccia su piazza Guido Rossa messo a disposizione dal comune di San Miniato, motivo per cui all’interno della nuova struttura il comune avrà alcune stanze ottenute in permuta.

“Il progetto così come è stato pensato, prevede che nella casa della salute di Ponte a Egola non vi saranno solo gli ambulatori dei medici di famiglia, cosa questa che andrà a risolvere un problema che si è venuto a delineare a San Miniato lo scorso anno. Vi saranno anche una serie di ambulatori specialistici e la possibilità di eseguire qui gli interventi in day hospital, per capirci, gli intervento che non richiedono una degenza ospedaliera. Un punto di riferimento, quindi per la sanità di tutto il Comprensorio, che inoltre permetterà di andare a ridurre la pressione sugli ambulatori dell’ospedale San Giuseppe di Empoli, oltre che un passaggio di riqualificazione urbanistica di una parte di Ponte a Egola.

Tra le varie cliniche che vi troveranno posto non è escluso che la Asl possa decidere di collocarvi anche un ambulatorio per la cure odontoiatriche, coperte dall’assistenza sanitaria regionale: la Toscana infatti è una delle poche regioni dove le cure odontoiatriche di base sono pubbliche e gratuite. (g.m.)

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