
Più di 20 spettacoli in 9 giorni. Con Don Backy, il 16 agosto, a chiudere il Palio di San Rocco Pellegrino Festival del pensiero popolare di San Miniato.
Il debutto dell’ottava edizione è lunedì 8 agosto. “La capacità potenziale di questa manifestazione – per il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani – cresce di anno in anno, tanto da farla considerare di livello nazionale e da far prevedere, in prospettiva, l’ascesa al livello internazionale”.
Spettacoli teatrali, film, incontri di prestigio, concerti di musica, passeggiate lungo gli antichi tracciati delle vie medievali, le Francigene e oggi anche le Romee nel ricco programma, che comprende anche serate popolari. Il teatro come sempre sarà il protagonista, con il gruppo CoRe costituito dagli anziani delle case di riposo della zona, la Casa degli Alfieri di Asti, Chille della Balanza, il Teatro della Conchiglia, il Teatro di Marasco. Ma ci saranno anche serate dedicate al cinema, a partire da una mostra sul film Cesare deve morire di Paolo e Vittorio Taviani. E poi mostre di pittura e di fotografia. E ancora, cammini guidati dal poeta delle strade, Giovanni Corrieri.
Alla presentazione hanno partecipato anche l’assessore al turismo di San Miniato Giacomo Gozzini e, per l’organizzazione, don Gabriele Gronchi, presidente del Movimento Shalom e Andrea Mancini, direttore artistico del Festival.