Nuova vita e nuova veste per la storica Piazza del Comune, fra fioriere, panchine e qualche posto auto “salvato” nella nuova versione del progetto.

Sono questi gli elementi della riqualificazione della Piazza del Comune, cuore del centro storico montecalvolese, che sono stati oggetto della nuova presentazione del progetto giovedì sera alla saletta del circolo Acli. Un “secondo round” dopo l’appuntamento del luglio scorso, dove molti residenti avevano criticato l’intenzione di eliminare buona parte dei posti auto presenti sulla piazza, che invece con la nuova soluzione saranno confermati e aumentati. “Ascoltando ciò che molti cittadini avevano osservato abbiamo modificato il progetto – ha detto il sindaco Manuela Del Grande, presente con la giunta all’incontro – Nel vecchio progetto c’erano rimasti solo due posteggi fissi e due temporanei. Ora siamo a nove”. Impossibile, secondo i progettisti, riqualificare la piazza e al contempo mantenere i parcheggi così come sono oggi, parlando dei posteggi regolari. “Nella piazza odierna ci sono in tutto sei posti regolamentari e due che, pur essendo utilizzati, non hanno i requisiti minimi di metratura – ha spiegato Bertelli, uno dei progettisti presente insieme all’architetto Massimiliano Zingoni. – Ciò che abbiamo fatto è, comunque, prevedere uno spazio da dedicate alla socialità”.

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Di qui la decisione di mantenere i cinque stalli presenti di fronte alla canonica, porne solo due orientati “per lungo” di fronte alla facciata del vecchio municipio e ricavarne due lungo il lato confinante con via Indipendenza. Previste anche due colonnine per l’erogazione elettrica in caso di iniziative. “Malgrado la richiesta dei residenti – ha detto il sindaco. – Non vogliamo rinunciare ad una riqualificazione che è destinata a migliorare il centro storico”.

I lavori, legati ad un finanziamento regionale di poco meno di 200mila euro, costeranno nel loro complesso circa 305mila. I lavori, con le tempistiche strette imposte dal finanziamento, potrebbero doversi concludere entro la fine del 2025. “Dove troverete i 100mila restanti?” ha chiesto il consigliere comunale Pd Francesco Petri, presente nel pubblico con molti esponenti delle opposizioni. “Con una variazione, di sicuro – ha risposto la prima cittadina. – Valutando al momento opportuno anche l’eventualità o possibilità di un mutuo”. Unica perplessità, da parte di alcuni presenti e animatori dello storico circolo affacciato sulla piazza, la chiusura degli spazi di fronte alla chiesa. Area, per la verità, tradizionalmente presa d’assalto quotidianamente da molti parcheggiatori irregolari, che a cose “normali” c’entrano in 10-15.

“Certe volte, persino per i funerali, si fa fatica ad aprire persino il portone della chiesa”, dice una signora. “Sono decenni che si parla di recuperare posti con lo spazio del giardino della chiesa”, gli risponde un altro. Ma i più preoccupati sono i mebri del circolo Acli. “Così rischiamo di chiudere – dice Maristella Giorgi, presidente del circolo. – Senza posteggi per la sosta breve, chi andrà a parcheggiare fuori dal centro per venire a prendere un caffè al volo? Nessuno”.