Cumuli di rifiuti in via delle Pinete ma non è una discarica abusiva. Oliveri: “Spiegato tutto in un video in diretta”

Il consigliere di opposizione difende la sua scelta 'social' e critica l'assessore ai lavori pubblici: "Dicono di non seguirmi e poi commentano i post"

Enzo Oliveri, consigliere comunale di opposizione di Santa Croce sull’Arno, interviene su un presunto caso di abbandono di rifiuti a Staffoli. Non si trattava, infatti, di una discarica abusiva.

“Una persona mi ha segnalato – spiega – che lungo via delle Pinete a Staffoli vi erano dei grandi abbandoni di rifiuti. Poco dopo sono andato nella frazione per verificare quanto mi era stato segnalato anche perché a memoria ho visto nel passato parecchi grossi abbandoni di rifiuti all’ingresso del parco Robinson ma non lungo la strada che collega il capoluogo con l’unica frazione. Percorrendo via delle Pinete ho notato due montagne di rifiuti agli incroci di via Pieraccioni e via Carmignano. Ho visto cosa c’era e a quel punto come faccio di solito mi sono messo a riprendere con un video in diretta tutto il sudicio abbandonato.  Mentre stavo per finire si è fermata una signora che conosco. Pensavo che avesse da dire qualcosa sul sudicio invece mi ha spiegato che quei rifiuti erano stati raccolti nel bosco il giorno prima da dei volontari”.

“Per fortuna c’è stato l’intervento della signora in quanto nel mio video avevo già criticato chi aveva abbandonato quelle masse di sudicio lungo la strada. A quel punto nel video ho chiesto scusa e ho ringraziato i volontari per il lavoro svolto portando via tutta quella roba abbandonata nel bosco. Più tardi qualcuno mi ha criticato perché ho pubblicato il video ma se uno lo vede capisce l’equivoco che c’è stato.
Un commento mi ha fatto piacere leggere è stato quello dell’assessore ai lavori pubblici Daniele Bocciardi che mi ha scritto “Come mai visto che hai avuto una giustificazione ai sacchi di rifiuti lasciati volontariamente in punti specifici dopo la raccolta hai comunque postato il video con scritto che non si è mai vista una cosa del genere? D’altronde mi viene da dire, c’è chi fotografa e fa i video e c’è chi passa una mattina a rimediare all’inciviltà degli altri”. Caro assessore il mio video era in diretta e quando uno trasmette in diretta i cittadini che mi seguono sui social hanno la possibilità di collegarsi e vedere cosa trasmetto e questa mattina diversi cittadini si erano già collegati e hanno visto quello che comunicavo. Non è stato un video normale altrimenti dopo la spiegazione della signora che mi aveva illustrato chi aveva abbandonato i rifiuti non lo avrei mai pubblicato. Condividendo il video nei gruppi di Facebook che gestisco ho volutamente lasciato il titolo perché le persone che lo hanno visto hanno capito l’equivoco che c’è stato, ma questo l’assessore non è riuscito a capirlo, peccato. Non è tecnologico”.

“Il commento scritto dall’assessore sui social che gestisco – conclude Oliveri – fa capire che mi segue, ma non è il solo assessore che curiosa i miei gruppi nonostante che in consiglio comunale venga negato, mentre io ho sempre sostenuto che seguo la sindaca sui social. Essere seguiti da chi amministra questo Comune mi fa molto piacere, perché ciò dimostra che hanno interesse nel vedere cosa pubblico e sicuramente non gli fa piacere. Ringrazio ancora una volta i volontari per il lavoro svolto nel portare fuori tutto quel sudicio abbandonato dentro il bosco e che nel pomeriggio è stato portato via”·

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.